di Claudia Scorza

Despar Italia, società consortile che riunisce sotto il marchio Despar sei aziende della distribuzione alimentare e negozianti affiliati, ha chiuso il 2022 con un fatturato al pubblico superiore a 4,14 miliardi di euro, in crescita del 3,4% rispetto al 2021, contando complessivamente su 12.363 collaboratori (Fte).

Il fatturato raggiunto nel 2022 è stato generato per il 65% dai punti vendita diretti e per il 35% dai negozi affiliati. Questi ultimi hanno registrato una crescita percentuale a doppia cifra (+10,5% vs 2021) confermando il ruolo strategico dell’affiliazione per Despar Italia.

Guardando alla distribuzione del giro d’affari per insegna, il 35% è stato originato dagli store Despar (supermercato di quartiere fino agli 800 mq), il 38% dai negozi Eurospar (supermercato di media metratura, tra gli 800 e i 2.000 mq) e il 27% dai punti vendita Interspar (oltre i 2.000 mq). A livello di performance, le metrature più piccole sono quelle che hanno registrato il trend di crescita migliore (+4,4% rispetto al 2021).

I risultati fondamentali hanno visto il grande contributo dell’espansione territoriale e del crescente presidio dei territori in cui l’insegna è presente: il 2022 ha portato l’apertura di 67 punti vendita e il restyling di 53 negozi. Nelle 17 regioni in cui è presente Despar Italia conta oggi complessivamente 1.404 store (418 diretti e 986 affiliati) per una superficie di vendita totale che raggiunge 823.108 mq.

Il 2022 ha visto al Nord un forte potenziamento della rete, in particolare in Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna, a cui si è aggiunto lo strategico ingresso in Lombardia. Le regioni del Sud, invece, hanno compiuto importanti opere di riammodernamento di punti vendita storici, in particolare in Calabria e in Puglia, unito all’irrobustimento complessivo della rete, isole comprese.

Uno dei principali driver di crescita di Despar Italia ha continuato a essere il prodotto a marchio: nell’anno appena trascorso Despar Italia ha raggiunto una quota Mdd sul totale vendite grocery pari al 21,4%, in crescita di 0,8 punti rispetto al 2021. Tale quota risulta superiore a quella del mercato totale Mdd in Italia, che ha chiuso il 2022 con un 21,2%. Il fatturato alle casse dei prodotti a marchio è stato pari a 886 milioni di euro, con un incremento del 14,7% rispetto al 2021.

Nel 2022 la catena distributiva ha lanciato oltre 200 nuove referenze e ha realizzato più di 350 restyling e attualmente sono 16 le linee di Mdd di Despar con un assortimento completo di oltre 3.600 prodotti, per un totale di oltre 4.500 referenze, in grado di soddisfare ogni esigenza di spesa.

Le linee di prodotto che hanno registrato le migliori performance a livello di crescita di fatturato sono state Despar (+20,1%), Premium (+15,1%), Enjoy (+23,5%), Scelta Verde Eco,Logico (+13,4%), Free From (+14,9%) e Veggie (+13,4%). Nel corso del 2023 sono previsti 250 lanci di nuovi prodotti, tra cui le uova Despar antibiotic free, una gamma di prodotti proteici, una pinsa tradizionale e altre referenze che verranno proposte durante il periodo natalizio.

«I risultati raggiunti nel 2022 e le performance registrate dai prodotti della marca privata rappresentano una solida base su cui costruire le strategie di sviluppo per il futuro», dichiara Filippo Fabbri, direttore generale di Despar Italia. «Per il 2023 abbiamo un ambizioso obiettivo di crescita di oltre il 5%, prevedendo circa 95 milioni di euro di investimenti destinati all’ampliamento della rete vendita. Parallelamente continueremo a puntare sul prodotto a marchio facendo leva sui tratti che da sempre ci contraddistinguono: l’italianità del prodotto e la valorizzazione delle filiere agroalimentari locali. Obiettivi importanti che vogliamo perseguire continuando a essere un punto di riferimento per le persone sui territori e costruendo un legame sempre più forte con il cliente che ci sceglie come un brand di fiducia sul quale contare per qualità e convenienza».