di Claudia Scorza

Despar ha recentemente presentato i dati relativi all’andamento dell’ultimo anno e alle iniziative che l’hanno vista protagonista. Dal punto di vista finanziario, ottimi i risultati ottenuti, sia a livello internazionale sia nazionale.

Nel 2021, infatti, Spar International – di cui Despar Italia fa parte – ha superato per la prima volta il traguardo dei 40 miliardi di fatturato. Con l’ingresso nel 2022 di Lettonia e Kazakistan, Spar International si conferma come il maggior gruppo mondiale della distribuzione associata, presente in 48 Paesi. Per quanto riguarda Despar Italia, in un contesto di mercato grocery positivo, in crescita a valore del +5,3% rispetto all'anno precedente, l’insegna sta ottenendo delle ottime performance, crescendo del +9,8% rispetto al 2021.

Uno dei principali driver di crescita della catena distributiva è il prodotto a marchio, che continua a registrare risultati molto positivi raggiungendo una quota di mercato del 21,4%, a fronte di una quota mdd a totale Italia del 21,1%. Lo sviluppo del prodotto a marchio Despar segue tre principali driver: attenzione alla sana alimentazione, sostenibilità e valorizzazione dei prodotti locali.

Per il 2022 è previsto il lancio di oltre 220 nuovi prodotti e verrà effettuato il restyling di circa 300 referenze. A livello di sostenibilità, tema cardine della strategia del prodotto a marchio, l’insegna lavora sul packaging dei prodotti, impegnandosi su aspetti inerenti al benessere animale e alla sana alimentazione, e sulla scelta di un percorso che riduca l'impatto ambientale dei prodotti firmati Despar in termini di Co2: l'insegna ha valorizzato i fornitori che già lavorano in questa direzione, collaborato con quelli già impegnati e sensibilizzato le aziende non ancora attive sul tema.

Elementi fondamentali della crescita sono, inoltre, l’espansione della rete e gli investimenti per il rinnovamento dei negozi: ad oggi nel 2022 sono state realizzate 38 nuove aperture e numerosi restyling di punti vendita su tutto il territorio italiano. Dopo la grande espansione del 2021 in Sardegna, ora è la volta della Lombardia con un ambizioso progetto: aprire 60 punti vendita tra diretti e affiliati entro il 2026. L’investimento sarà pari a 300 milioni di euro e, a cascata, saranno attivati 1.600 nuovi posti di lavoro.

A livello di riconoscimenti, per il secondo anno consecutivo Despar ha ricevuto il premio di “Insegna dell’Anno” nella categoria Supermercati. Inoltre, nella ricerca condotta da Statista per il Corriere della Sera, Despar è emerso come supermercato con miglior servizio clienti 2022-2023. Infine, tre prestigiosi riconoscimenti sono giunti dai “Plma’s 2021 International Salute to Excellence Awards” collegati alla più importante fiera europea dedicata al prodotto a marchio.

Notevoli gli investimenti in comunicazione: nella prima parte dell’anno è andato in onda lo spot con il claim “Conta su di noi”, con l’obiettivo di porre l’accento sul valore della convenienza che, specie in un contesto storico-economico delicato come quello attuale, Despar mette in campo ogni giorno a favore dei propri clienti attraverso i suoi oltre 3mila prodotti a marchio. Recentemente l’insegna è stata protagonista, per la prima volta nella sua storia, di due telepromozioni sui canali Rai e Mediaset, con due testimonial di eccellenza, Amadeus e Gerry Scotti.

Infine, nell’ambito della corporate social responsibility, ha da poco preso vita la partnership con il Fai - Fondo per l’Ambiente Italiano Ets, con il sostegno alla campagna nazionale di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”.

«I risultati ottenuti, così come il progetto di espansione, sono il frutto dell’impegno che tutti, in Despar, dimostrano ogni giorno. Dal piccolo paesino di montagna alla grande città, i nostri punti vendita vogliono essere sempre di più il punto di riferimento dei territori, contribuendo al loro sviluppo e garantendo ai nostri clienti qualità a prezzi accessibili. Il 2022 rappresenta, con i suoi dati positivi, un’efficace base di partenza per raggiungere nuovi obiettivi ancora più importanti», dichiara Filippo Fabbri, direttore generale di Despar Italia.