eBay Italia, che ha compiuto cinque anni a gennaio 2006, ha commissionato a Research International un’indagine relativa alle attitudini degli italiani riguardo gli acquisti per il prossimo Natale, approfondendone gli aspetti più significativi per l’attività della piattaforma: l’investimento previsto in tempo e denaro, i principali desiderata e soprattutto la propensione (o meno) nei confronti dell’e-commerce.
«In quasi sei anni di un’attività che in Italia ha rappresentato una vera e propria scommessa, i risultati raggiunti sono più che soddisfacenti – ha dichiarato Andrea Polo, responsabile della comunicazione di eBay Italia -. A fine 2005 eBay.it ha tagliato il traguardo di 3 milioni di utenti registrati oltre a presentare il trend di crescita più rapido a livello europeo».
Con oltre 5,9 milioni di visitatori e oltre un miliardo di pagine viste – secondo la rilevazione ACNielsen Net Rating, agosto 2006 - eBay detiene fermamente il primo posto nella classifica dei siti di e-commerce nazionali.
La ricerca ”Gli italiani e i regali di Natale: scelte e tendenze per il 2006” è stata condotta su di un campione rappresentativo della popolazione italiana, di età compresa tra 18 e 65 anni, pari a circa 37 milioni di persone, delle quali 6 milioni di acquirenti in Internet, comprendenti i 3 milioni accreditati su eBay. La base dati riguarda 1.518 interviste telefoniche condotte tra il 4 e il 21 settembre, rispettando le quote rappresentative per fasce di età, sesso, area geografica e ampiezza del centro abitato.
Se dalla ricerca emerge che agli italiani piace ancora fare i regali di Natale (87%), gli acquirenti di eBay esprimono un gradimento più elevato (92%). Risultato ulteriormente confermato dallo spaccato per genere: le donne amano maggiormente fare regali a Natale (90%) e le acquirenti di eBay raggiungono un dato (96%) che statisticamente corrisponde al totale.
In un tempo ancora segnato dalla stagnazione dei consumi e dalla necessità di scegliere come allocare in modo ottimale un budget familiare che vede una progressiva contrazione del potere d’acquisto, Natale sembra rappresentare ancora una sorta di zona franca, se gli intervistati prevedono di destinare in media 300 euro ai regali natalizi, con il target maschile che si spinge a quota 340 euro. E’ significativo che gli acquirenti di eBay prevedano una spesa minore (circa 275 euro), pari a un risparmio dell’8%.
Se i criteri di scelta prevalenti non escono dal seminato della funzionalità incrociata con le risorse economiche disponibili e i centri commerciali rappresentino il luogo deputato agli acquisti per 23 milioni di italiani (il 61% degli intervistati), sono circa 600.000 gli acquirenti web per i quali l’online rappresenta un canale complementare al negozio fisico.
Ma il dato più eclatante riguarda l’investimento in termini di tempo previsto dagli intervistati per portare a termine l’operazione: in media 6 giorni dedicati alla ricerca dei regali, a fronte della bellezza di 259 milioni di ore, a cui se ne aggiungono 52 milioni trascorse nello spostamento da un punto all’altro, 41 spese in fila alle casse e altri 19 milioni nella ricerca di un parcheggio. Il vantaggio evidente per gli acquirenti di eBay è un time-saving di circa il 50% derivante dalla possibilità di effettuare scelta e acquisto con un semplice e veloce click.
Alla domanda se l’intervistato prenderebbe in considerazione la possibilità di effettuare in futuro gli acquisti online, circa un terzo del campione ha risposto positivamente, con una prevalenza degli uomini (40%) rispetto alle donne (23%). Attrattive principali del web per gli acquisti del prossimo Natale sono comodità, praticità e convenienza, ma soprattutto il risparmio di tempo, apprezzato da un milione e mezzo di persone.
Infine, non per importanza, eBay risulta il sito di e-commerce più citato spontaneamente dagli intervistati (65% della popolazione). La scelta di eBay per i propri acquisti online appare motivata dall’ampiezza dell’assortimento (32%), dal risparmio economico (28%), dall’affidabilità e sicurezza (23%) e dal risparmio di tempo (18%). Il grado di soddisfazione raggiunto è decisamente elevato con un 90% dei clienti che si reputa molto o abbastanza soddisfatto delle transazioni effettuate tramite eBay.
«In quasi sei anni di un’attività che in Italia ha rappresentato una vera e propria scommessa, i risultati raggiunti sono più che soddisfacenti – ha dichiarato Andrea Polo, responsabile della comunicazione di eBay Italia -. A fine 2005 eBay.it ha tagliato il traguardo di 3 milioni di utenti registrati oltre a presentare il trend di crescita più rapido a livello europeo».
Con oltre 5,9 milioni di visitatori e oltre un miliardo di pagine viste – secondo la rilevazione ACNielsen Net Rating, agosto 2006 - eBay detiene fermamente il primo posto nella classifica dei siti di e-commerce nazionali.
La ricerca ”Gli italiani e i regali di Natale: scelte e tendenze per il 2006” è stata condotta su di un campione rappresentativo della popolazione italiana, di età compresa tra 18 e 65 anni, pari a circa 37 milioni di persone, delle quali 6 milioni di acquirenti in Internet, comprendenti i 3 milioni accreditati su eBay. La base dati riguarda 1.518 interviste telefoniche condotte tra il 4 e il 21 settembre, rispettando le quote rappresentative per fasce di età, sesso, area geografica e ampiezza del centro abitato.
Se dalla ricerca emerge che agli italiani piace ancora fare i regali di Natale (87%), gli acquirenti di eBay esprimono un gradimento più elevato (92%). Risultato ulteriormente confermato dallo spaccato per genere: le donne amano maggiormente fare regali a Natale (90%) e le acquirenti di eBay raggiungono un dato (96%) che statisticamente corrisponde al totale.
In un tempo ancora segnato dalla stagnazione dei consumi e dalla necessità di scegliere come allocare in modo ottimale un budget familiare che vede una progressiva contrazione del potere d’acquisto, Natale sembra rappresentare ancora una sorta di zona franca, se gli intervistati prevedono di destinare in media 300 euro ai regali natalizi, con il target maschile che si spinge a quota 340 euro. E’ significativo che gli acquirenti di eBay prevedano una spesa minore (circa 275 euro), pari a un risparmio dell’8%.
Se i criteri di scelta prevalenti non escono dal seminato della funzionalità incrociata con le risorse economiche disponibili e i centri commerciali rappresentino il luogo deputato agli acquisti per 23 milioni di italiani (il 61% degli intervistati), sono circa 600.000 gli acquirenti web per i quali l’online rappresenta un canale complementare al negozio fisico.
Ma il dato più eclatante riguarda l’investimento in termini di tempo previsto dagli intervistati per portare a termine l’operazione: in media 6 giorni dedicati alla ricerca dei regali, a fronte della bellezza di 259 milioni di ore, a cui se ne aggiungono 52 milioni trascorse nello spostamento da un punto all’altro, 41 spese in fila alle casse e altri 19 milioni nella ricerca di un parcheggio. Il vantaggio evidente per gli acquirenti di eBay è un time-saving di circa il 50% derivante dalla possibilità di effettuare scelta e acquisto con un semplice e veloce click.
Alla domanda se l’intervistato prenderebbe in considerazione la possibilità di effettuare in futuro gli acquisti online, circa un terzo del campione ha risposto positivamente, con una prevalenza degli uomini (40%) rispetto alle donne (23%). Attrattive principali del web per gli acquisti del prossimo Natale sono comodità, praticità e convenienza, ma soprattutto il risparmio di tempo, apprezzato da un milione e mezzo di persone.
Infine, non per importanza, eBay risulta il sito di e-commerce più citato spontaneamente dagli intervistati (65% della popolazione). La scelta di eBay per i propri acquisti online appare motivata dall’ampiezza dell’assortimento (32%), dal risparmio economico (28%), dall’affidabilità e sicurezza (23%) e dal risparmio di tempo (18%). Il grado di soddisfazione raggiunto è decisamente elevato con un 90% dei clienti che si reputa molto o abbastanza soddisfatto delle transazioni effettuate tramite eBay.
