Melegatti riparte con un organico di 35 dipendenti a tempo indeterminato e una nuova proprietà: la famiglia Spezzapria ha acquisito la storica azienda, che ora può tornare a progettare il suo futuro.

Il nuovo presidente e titolare, Giacomo Spezzapria, ha dichiarato: «Questo risultato sostiene lo sforzo di avviare al più presto la produzione di pandoro, panettone e dolci vari nei due stabilimenti veronesi. L’accordo raggiunto, frutto del lavoro del nostro management è stato concluso grazie anche al prezioso supporto di consolidati professionisti».

Fondata nel 1894 da Domenico Melegatti, che brevettò la ricetta del pandoro, l’impresa era stata dichiarata fallita lo scorso 29 maggio dal Tribunale di Verona. A distanza di quasi quattro mesi, potrà ripartire grazie alla nuova proprietà Sominor, che fa riferimento a una società nell'orbita della famiglia Spezzapria, che controlla Forgital Group, industria specializzata nella forgiatura dei metalli con sede a Seghe (VI).

L'azienda, per valorizzare le competenze interne e costruire un team affiatato e focalizzato sugli aspetti produttivi, ha proposto la riassunzione a tempo indeterminato di 26 persone, di cui 16 impegnate nella produzione e 10 negli uffici amministrativi e commerciali. A queste si aggiungono 9 assunzioni - i cui profili non erano più presenti fra i disponibili - per lo più ex dipendenti Melegatti, che così rientrano nell'organico. Coloro che non fanno parte di questa prima tornata potranno essere coinvolti nei prossimi mesi.

«Confermiamo la volontà di una campagna natalizia che, nel rispetto di elevati standard di qualità produttiva, assicuri visibilità alla rinata Melegatti. La nostra strategia d’impresa è focalizzata sulla qualità e sull’innovazione di processo e, attraverso un adeguato piano di sviluppo e una nuova organizzazione orizzontale, puntiamo a riportare prestigio, tradizione e sicurezza in azienda», aggiunge Giacomo Spezzapria.