Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 29 Marzo 2024 - ore 09:30
L’azienda specializzata nella fornitura di soluzioni integrate per il reporting, l’analisi e il controllo dei dati è riuscita a cogliere le opportunità offerte dai nuovi servizi mobili e a convogliare le informazioni sui consumatori provenienti da diversi canali in un unico quadro d’insieme.
Dai 25,5 milioni di euro di fatturato del 2004 ai 48 del 2009 passando per i 35 del 2006. Non si ferma l’escalation dell’azienda dell’Altopiano che archivia i primi sei mesi dell’anno in corso con risultati che vanno oltre le aspettative.
Primo semestre positivo per gli outlet italiani del gruppo: crescono a doppia cifra sia le affluenze (+16%) che le vendite (+21%) rispetto allo stesso periodo del 2009.
Fa parte di un più ampio piano di rilancio e rafforzamento distributivo l’accordo recentemente siglato con Billa per la commercializzazione dei prodotti Caffè Mauro nei supermercati della catena.
L’azienda padovana specializzata nella distribuzione di piccoli elettrodomestici parte alla conquista del mercato delle macchine automatiche da caffè con una novità che va oltre l’espresso.
Dopo aver chiuso il bilancio in attivo, il gruppo bieticolo saccarifero ha presentato la nuova veste di Italia Zuccheri che incarna i valori essenziali del brand a sostegno della produzione 100% nazionale.
Aumento di fatturato, nuove aperture, sviluppo della marca privata, concept innovativi e crescita all’estero. Grazie ai buoni risultati del 2009 l’insegna raggiunge una quota del 10% nella gdo italiana.
Un’architettura ecosostenibile, un rapporto diretto con i clienti e un ambiente di lavoro confortevole si concretizzano nell’edificio di Pioltello, alle porte di Milano.
Presente da 10 anni in Italia, la catena di fast food conta oggi 63 ristoranti di cui 16 aperti nell’ultimo anno. Per il futuro l’obiettivo è crescere almeno allo stesso ritmo continuando a puntare sul connubio tra qualità, gusto e prezzo.
Non c’è dubbio che si tratti di una bella sfida. Ma per uscire dalla logica della commodity, in un mercato non proprio dinamico come quello dello zucchero e dei dolcificanti, la strada del successo passa anche attraverso idee innovative. E non necessariamente solo di prodotto. E’ ciò che sta facendo Eridania Tate & Lyl...
Grazie all’accordo con Altro Mercato, il cui marchio è riportato sulle confezioni, la linea bio Gaia entra a far parte della famiglia equosolidale.
In Italia dal 2008, la catena tedesca di negozi di calzature nei primi 24 mesi ha aperto 29 punti vendita. Ma è nel biennio 2010-2011 che prevede una forte crescita nella Penisola, grazie a un ritmo serrato di 15 inaugurazioni all’anno.
Marchio storico per la preparazione domestica di bevande gasate e di acqua minerale frizzante, Sodastream ha deciso di conquistare il mercato italiano puntando sul lancio di nuovi prodotti e su un piano media da 2 milioni di euro.
In nove anni dalla nascita, il marchio di proprietà di Kuvera è diventato la prima rete di vendita europea di borse, valigie e accessori con 500 punti vendita in Italia e 35 all’estero. Il segreto? Un’ampia offerta di prodotti alla moda con un rapporto qualità-prezzo davvero competitivo.<br />