Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 10 Dicembre 2023 - ore 16:00
L’anno scorso la società napoletana non ha staccato il piede dall’acceleratore.
Il dolce di Domori: raddoppio dei ricavi nel giro di 3-4 anni, un nuovo stabilimento e in arrivo altri prodotti da distribuire.
L’inversione di tendenza rispetto al primo semestre segna un passo in avanti nel percorso di trasformazione della catena distributiva: l’andamento delle vendite a parità di rete torna in territorio positivo nel secondo semestre con un aumento del +1,7%.
La catena distributiva prosegue il suo piano di espansione, che ha come focus le aree metropolitane e che va di pari passo ad un massiccio rafforzamento del proprio organico.
Nel 2021 vendite in aumento rispetto al periodo pre-pandemia e produzione record in crescita del +3,9% sul 2020. Bene anche export e quotazioni.
L’acquisizione si inserisce nell’ambizioso progetto avviato dal Gruppo Amadori per la diversificazione e la crescita nella fascia alta dei salumi, parte del maxi piano di investimenti di 500 milioni di euro in 5 anni.
L’operazione rafforza la presenza del gruppo distributivo in Lombardia. A regime, nel 2022, il fatturato al consumo di Conad Centro Nord raggiungerà circa 2 miliardi di euro con 300 punti di vendita e circa 430 nuovi posti di lavoro.
Dopo quasi 20 anni di proficua collaborazione, il Consorzio di Cles ha rilevato l’azienda trentina specializzata nel mercato dei trasformati a base frutta, con l’obiettivo di consolidare il business di Melinda e sviluppare nuove linee di prodotto.
Boom di aperture per l'insegna discount nel solo mese di gennaio: previsti sette nuovi punti vendita tra Nord e Centro Italia.
Bilancio preventivo record per il Parmigiano reggiano. Il budget 2022 ammonta a 56 milioni di euro, contro i 51,8 del 2021 e i 38,4 del 2020.
Conad sempre più leader della distribuzione italiana grazie alla sua formula imprenditoriale e all’integrazione progressiva della rete ex Auchan Italia.
L'operazione consente al Gruppo Rigamonti di presidiare i distretti produttivi più importanti della salumeria italiana Dop ed Igp, andando a diversificare ulteriormente la gamma, con l’obiettivo di diventare player strategici nel segmento della salumeria di qualità dalle filiere certificate e garantite.
Un investimento sfidante: Caviro investe 20 milioni per la costruzione della nuova cantina di Gerardo Cesari, a Fumane nel cuore della Valpolicella classica. È dedicata all’appassimento, alla pigiatura e alla fermentazione dell’Amarone e del Ripasso.
Il Gruppo registra +3,1% nel 2021 e prevede per l'anno prossimo 95 nuove aperture, 97 ristrutturazioni e una crescita del fatturato al consumo del +2,4%.