Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 25 Aprile 2024 - ore 10:00
L’assortimento comprende fra l’altro, pasta secca e fresca, pesto e altri condimenti, mozzarella di bufala e burrata, affettati in busta (mortadella, coppa, prosciutto crudo, tagliere misto), snack da passeggio dolci e salati: un menu di stile molto italiano, ma con notevoli spunti cosmopoliti.
Il percorso del gigante agricolo è sempre più orientato all'aperura verso il mondo dei prodotti alimentari di qualità.
Oltre a Eataly sono atterrate molte altre insegne, sottolineando la ripartenza di un canale azzerato dal Covid. C'è spazio per 21 negozi.
Il Covid-19 aveva già creato una situazione molto precaria, sulla quale si sono innestate le conseguenze del conflitto russo-ucraino. L'inflazione di fondo rischia di aumentare ancora di un punto e mezzo.
Emilio Ferrari, presidente: «Le nostre aziende molitorie, con particolare riferimento a quelle che operano nella trasformazione del frumento tenero per la produzione di farine, stanno registrando una pericolosa carenza di offerta».
La pandemia ha fatto esplodere le vendite, ma il pericolo vero è che i nostri operatori, puri o multicanali, siano superati dagli stranieri.
Cifiello: «I confortanti progressi che abbiamo ottenuto ci permettono di entrare in una nuova fase del Piano di rilancio. Questa nuova fase prevede un ammodernamento e un rilancio della Cooperativa».
Il quartier generale, alle porte di Milano, è un polo multifunzionale, realizzato da Prologis secondo elevati standard di rispetto ambientale e sociale.
Il gruppo reggiano opera attualmente in 45 nazioni. L'export ha un'incidenza che supera il 75 per cento.
Un bilancio eccezionale e un valore d'impresa di 1 miliardo di euro caratterizzano la 'unicorn' ceca, che si rafforza oltre confine.
Giandomenico Marcone: «Puglia e Sicilia sono regioni chiave ed è giusto rivendicarne l’immagine di qualità, specificità e valore»
I rincari sono naturalmente dovuti a molteplici ragioni. Ma a volte il diavolo della speculazione ci mette la coda.
Alla base della bufera è un componente tecnico, che però l'azienda di Alba ha provveduto a sostituire.
Per il secondo anno consecutivo si conferma la frenata della nascita di nuove imprese, 8.942 nel 2021, a fronte di un’impennata delle cessazioni di 23mila attività.