Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 29 Marzo 2024 - ore 12:30
Il portafoglio immobiliare, di 123.000 mq totali, si trova in Italia e Spagna ed è formato da 8 Carrefour e da un Ipercoop.
Il servizio, attivo in tutte le aree metropolitane della Francia, comprende 400 prodotti, destinati ad aumentare nel 2022. Ecco come funziona.
I grandi della telematica sognano negozi fisici e questo è vero anche per Meta, che in California...
L’operazione rafforza il portafoglio dei marchi specializzati che già fanno parte del gruppo Carrefour, affiancando la generosa proposta dei supermercati: da So.bio, entrato in aprile 2019 e oggi con 23 punti vendita, e BioAzur, acquisita in ottobre e con 5 negozi.
I fattori che rendono altamente competitivo il mercato locale sono il saldo legamene con i marchi e i gusti locali e, soprattutto, un ricorso molto massiccio, quasi storico, al canale online.
L'Adlc indaga sulle centrali e i due colossi avanzano una serie di proposte che riducono il perimetro dell'alleanza stipulata nel 2018.
La collaborazione fra i due gruppi riparte dal Belgio: a Namur, è sbarcata un'isola Carrefour con un centinaio di prodotti biologici.
Carrefour Spagna, secondo distributore del Paese, rileva 172 punti di vendita Supersol, per un valore d’impresa di 78 milioni di euro.
Il manifesto del negozio, con 7.300 referenze, è che la bellezza e il benessere non sono mai disgiunte da una sana alimentazione.
L'attuale direttore esecutivo, Gérard Lavinay, ha scelto di esercitare il proprio diritto alla pensione. Rabatel è attualmente al timone di Carrefour Polonia. Il suo incarico in Italia comincia da settembre.
Fatturato in crescita, solidità patrimoniale, garanzia degli investimenti: questi i tratti della cooperativa senese, che si prepare a nuove aperture.
Già entro la fine del 2020 ci saranno 100 marchi ospiti e ben 100.000 referenze. Le terze parti avranno accesso a 15 milioni di visitatori unici al mese.
L'operazione colloca la multinazionale francese al secondo posto, dopo Uni-President, concessionaria dell’insegna americana di convenience store.
Lo stupore nasce dal fatto che Decathlon è parte del gruppo Mulliez, che, fra l'altro vuol dire Auchan.