Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 18 Aprile 2024 - ore 12:30

CIOCCOLATO

Cioccolatitaliani progetta 50 aperture con l'ingresso di Mir Capital

E' stato formalizzato il passaggio di una quota di minoranza di Gesa, la società holding di Cioccolatitaliani, al fondo Mir Capital, promosso da Intesa Sanpaolo e dalla banca russa Gazprombank. In programma ci sono 50 aperture per arrivare a una rete di 90 cioccolaterie, in Italia e all'estero.


Nuovo ingresso in Cerealitalia

Massimizzare le performance di vendita e contribuire al processo di espansione: con questi obiettivi Cerealitalia presenta, nel ruolo di direttore vendite, Francesca Astorri, proveniente da un significativo percorso in Lindt.


La gelateria di Pernigotti passa a Gruppo Optima

Controllata, dalla fine del 2017, da Charterhouse Capital Partners, Optima è diffusa in oltre 150 Paesi nel mondo attraverso una rete capillare di agenti e distributori. Comprende le società Modecor, Guso Guido e Mec3.


Lindt, una semestrale in piena dolcezza

Gli ottimi risultati ottenuto da gennaio a giugno 2019, con una crescita organica del 6,2%, confermano una previsione di crescita, a fine anno, fra i 5 e i 7 punti. In Italia il gruppo sta ristrutturando il polo di Induno Olona, vicino a Varese, un impianto che esporta oltre il 70% di quello che produce.


Una Pasqua con troppe sorprese

Eccezionale incremento dei viaggi, boom della carne di agnello, uova e colombe in picchiata: grosso modo è questo lo scenario dei consumi del superponte di primavera. Chi resta in città affronta il toto supermercato aperto, mentre la rottura fra Lega e 5 Stelle prefigura la crisi di Governo e manda in soffitta la legge...


Icam, una crescita secondo natura

L'azienda comasca archivia il 2018 con un 2% circa di incremento del fatturato che ora tocca i 156 milioni di Euro, e con uno spostamento sempre più deciso verso il business del biologico. La quota di ricavi generata dal cacao bio e Fairtrade si attesta, a fine anno, al 60 per cento.


Lindt & Sprüngli, il gusto di un ottimo bilancio

La multinazionale svizzera registra, nel 2018, un incremento del 5,5%, raggiungendo un fatturato di 4,313 miliardi di franchi, dunque leggermente sopra i 3,8 miliari di euro. Nei 468 negozi Lindt nel mondo, di cui 48 in Italia, il flusso del 2018 è stato superiore a 80 milioni di visitatori.


Venchi raddoppia la rete con Sace e Unicredit

Venchi, che chiuderà il 2018 con 100 milioni di fatturato, rispetto agli 80 milioni del 2017, cresce a doppia cifra da 20 anni, sia in Italia che all’estero, ed è arrivata a più di 100 monomarca, di cui 47 in Italia, e nelle maggiori capitali mondiali, tra cui New York, Singapore, Beijing, Londra e Hong Kong. Il piano ...


Pastiglie Leone resterà italiana

L’attuale socio di maggioranza, la famiglia Monero, entrata nel 1934 , ha comunicato di avere ceduto la propria quota a una non meglio precisata ‘società totalmente italiana e privata’. Pastiglie Leone, che oltre alle pastiglie, produce anche gommose, gelatine e cioccolato, ha un fatturato di 10 milioni di euro, 70 add...


Pernigotti si rinnova puntando sul gelato e sul retail moderno

Il direttore generale, Massimiliano Bernardini, fa il punto su tutte le novità dell'azienda e sulle opportunità create a partire dal 2014 con l'ingresso di Toksöz Grup di Istanbul. Se la punta di diamante è il segmento dei gelati non mancano altri importanti obiettivi, sia in Italia che all'estero.


Icam, un bilancio dolcissimo grazie a biologico e Mdd

Il gruppo comasco punta con decisione sui canali e sui prodotti a più alto gradimento. Non solo bio e private label, ma anche il premium brand Vanini e i mercati esteri, primo fattore di crescita.


San Valentino: due cuori e una carta di credito

La tradizione di San Valentino resiste. A celebrarlo sarà il 24% degli italiani a conferma dell’appeal della ricorrenza, la quinta più sentita dai nostri concittadini dopo Natale, Pasqua, Ferragosto ed Epifania. Complessivamente, tra cioccolatini, fiori e cene, gli italiani spenderanno circa 100 milioni di euro.


Stefano Dozio: "Italia Zuccheri non vuole un prodotto qualsiasi"

Il gruppo Coprob-Italia Zuccheri sposta l'asticella della propria offerta ben oltre la commodity alimentare: italianità garantita, nuove formulazioni di prodotto, biologico e tanto altro. Se il cliente azienda, Gdo compresa, è fondamentale, il mass market è decisivo per costruire la giusta immagine.


Ferrero: scontro finale con Hershey per le barrette Nestlé

La multinazionale italiana fattura 10,5 miliardi di euro ed è molto lanciata nella propria 'sfida americana'. Il concorrente invece, con un giro d'affari di 'soli' 7,5 miliardi dollari - 6,3 miliardi di euro - è reduce dall'acquisto, a metà dicembre, del produttore di snack salati Amplify, pagato 1,6 miliardi di dollar...