Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 29 Marzo 2024 - ore 06:00
Il gruppo romano Dico-Tuodì aveva già ceduto 61 supermercati a In's nel 2018 per una cifra di 48 milioni di euro. Ins, nel 2021, ha superato il traguardo simbolico di 1 miliardo di fatturato.
La parola d'ordine è risparmio, in presenza di un dato inflativo del 6,5 per cento, che tuttavia i retailer sono riusciti a limare.
L'apertura di Saronno, vicino a Varese, indica il futuro della catena discount di Gruppo Rewe. Ecco come.
Contrazione, ma livelli di consumo più alti rispetto al periodo ante Covid. La Gdo perde, mentre gli specialisti avanzano.
Una nuova gamma dedicata al “mangiar bene” con una proposta sana e gustosa, che rientra nel percorso “Viviamo Sostenibile” che la catena porta avanti in tema di sostenibilità.
L'insegna russa chiude dappertutto in Europa occidentale. Ma la colpa è davvero dell'ondata di antisovietismo?
Il colosso tedesco crea, in questo modo, 1.000 nuovi posti di lavoro e investe, nella nazione baltica, 80 milioni di euro.
Il leader del canale discount possiede già diciassette depositi, capillarmente distribuiti sul territorio italiano.
L'investimento, di 4 milioni di euro, fa crescere la rete isolana a 35 punti vendita, con ulteriori prospettive di sviluppo.
Il marchio sparirà dal mercato italiano? Due operazioni fanno pensare di sì....
Due catene con logiche di sviluppo molto diverse fra loro, ma accomunate dal focus sulla convenienza.
La concessionaria Despar per la Sicilia snellisce la propria struttura e preme sullo sviluppo. Lo rivela l'Ad, Marco Sgarioto.
Scomparso, per un po' di tempo, dai riflettori, il gruppo russo ha avviato la propria espansione nel ricco occidente europeo.
Bene per gli ipermercati Kaufland, benissimo per Lidl e una marcia trionfale nel comparto dei servizi ambientali.