Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 18 Gennaio 2021 - ore 11:00
Prima dell'Italia si posiziona la Spagna (fatturato +2,7%, volumi +0,3, prezzi +2,4). Seguono il Regno Unito (fatturato +1%, volumi -0,1, prezzi ...
L'imballaggio è uno degli elementi chiave per rendere evidente agli occhi del consumatore la sostenibilità dei prodotti: da questa premessa parte...
L’eventuale applicazione delle clausole di salvaguardia farebbe calare sensibilmente la domanda a volume dell’1,6% a causa di un’aliquota media d...
Nella lista dei lanci più dirompenti a tenere banco sono le multinazionali. Non mancano brand italiani, compresi i tre riconducibili a colossi internazionali. Si classificano Barilla, con i Buongrano Mulino Bianco, Nestlé-Buitoni, per La Sfoglia Rotonda Senza Glutine, Nestlé-Purina con Purina Gourmet Gold Tortini e Ic...
Secondo Iri lo scenario del comparto LLC, durante il 2019, sarà influenzato dalla stagnazione che comprime la domanda della maggior parte dei mercati di consumo. L'inflazione, benché debole, sarà l'unico elemento di sviluppo in valore.
Le previsioni di Iri per l'anno in corso non sono certo buone e, anche se non si parla di un ritorno alla recessione, il consuntivo si chiuderà con risultati molto meno brillanti di quelli del 2017. Ecco perché.
Alle previsioni favorevoli contribuiscono le bizze della meteorologia, che stimolano l'acquisto di prodotti staglionali, il buon andamento dell'occupazione e soprattutto i nuovi stili alimentari. Minore ottimismo per il 2018, minacciato dalle clausole di salvaguardia.
Elaborate da Iri le previsioni sulla chiusura dei mercati del largo consumo confezionato nel 2016 e sugli andamenti attesi durante il 2017. Le cifre restano improntate alla moderazione e alla prudenza.
La discontinuità causata dai fattori psicologici che deteriorano la fiducia della domanda (attentati, sfiducia sull'Europa, crisi delle banche...) ha accentuato un atteggiamento volto alla cautela negli acquisti durante tutta la prima parte del 2016. Tutto ciò, abbinato con un clima estivo più fresco che ha penalizzato...
“La fragilità – spiega il leader delle ricerche - non è motivata solo dai fondamentali dell'economia, come lavoro e produzione, ma anche da elementi che intaccano la fiducia, come la crisi delle banche, la scarsa confidenza nell’operato delle istituzioni e gli eventi legati alla sicurezza delle persone, di cui i recent...
Le previsioni indicano una chiusura 2015 con un andamento dei volumi pari al +1,7% (vendite a valore a prezzi costanti) e un ulteriore +1,1% per il 2016. Per quanto concerne i valori correnti, o monetari, il dato è pari a una crescita del 2,5%. Nel 2016 resterà un andamento positivo, ma leggermente più ridotto: +1,9%. ...
Torna a crescere in Italia il Largo Consumo Confezionato (LCC): dopo anni di pesante segno meno: nei primi 7 mesi di quest’anno è stato registrato un aumento del 2% delle vendite, in una rete distributiva al dettaglio che conta oltre 68.000 punti vendita, dagli ipermercati e superstore fino ai negozi tradizionali. In ...
Inaugurato ieri, 29 luglio, il nuovo reparto dedicato al food a lunga conservazione e al grocery non alimentare. Così l'Italia ha battuto sul tempo la Gran Bretagna, dove in settembre partirà "Amazon fresh", servizio però più ampio, visto che comprende anche i freschi. Attraverso la dot.com Usa le nostre Pmi possono ap...
...ma le variabili in gioco sono davvero molte. Sui pronostici (+1,4 in volume e +1,7 in valore) l'applicazione della "clausola di salvaguardia" potrebbe abbatersi, tirando uno sgradevole colpo di spugna. In ballo ci sono anche le incertezze monetarie, la crisi Greca, la debolezza dell'occupazione.