Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 23 Aprile 2024 - ore 17:30

STUDI-E-RICERCHE

Rapporto Coop: un'Italia in ripresa, ma troppo fragile

L’economia italiana prova a rialzare la testa spinta dall’export, seppure ancora gravata dai molti divari sociali. Il 28,7% delle famiglie, ovvero un italiano su 4, è infatti a rischio povertà o esclusione sociale (era il 26% nel 2007), poco lontano dal drammatico 35,7% della Grecia. I nostri connazionali guardano, pol...


Nielsen: consumi italiani a tutta forza sullo scacchiere europeo

Il confronto con le altre grandi ecoomie rivela che, nel secondo trimestre del 2017, l'aumento a valore della nostra Gdo ha raggiunto il 4% grazie all’aumento dei volumi di vendita (+3,1%) e all’incremento dei prezzi dei beni di consumo (+0,9%). La Penisola ha registrato la migliore performance tra le principali econom...


Investimenti immobiliari: un primo semestre da record

Cbre tira le somme del periodo gennaio-giugno 2017 che chiude con un incremento del 58 per cento rispetto al corrispondente e promette un secondo semestre altrettanto positivo. Il segmento retail mette a segno una variazione positiva di 76 punti.


Ritorno a scuola: quanto costa?

Come ogni anno l'Onf - Osservatorio nazionale Federconsumatori -, ha monitorato il costo del materiale scolastico, registrando un aumento medio dello 0,7% rispetto al 2016. Complessivamente la spesa per il corredo scolastico (più i "ricambi") passerà dai 518 euro dello scorso anno a 522 euro. Ad aumentare maggiormente ...


Confcommercio: 22 anni di spese tagliano la quota dei beni di consumo

La struttura di spesa, nel lungo periodo, si modifica con lentezza. Per coglierne i driver principali è opportuno, dunque, fare riferimento a momenti distanti nel tempo. Nell’arco considerato - 1995-2017 - si registrano mutamenti molto significativi e l’alimentazione, i tabacchi, il vestiario e le calzature perdono 4,5...


Ortofrutta: perché la siccità fa collassare i prezzi?

Angurie a meno di 10 centesimi di euro al chilo, meloni a meno di 30 centesimi, zucchine, pomodori e peperoni quasi regalati, mentre il pomodoro da mensa è andato in fumo per oltre il 35 per cento. Ma, ossserva Ismea, almeno fino a giugno il bilancio dell'agroalimentare ha chiuso in positivo.


Nielsen: semestrale faticosa per gli investimenti pubblicitari

Gli investimenti chiudono gennaio-giugno 2017 in lieve calo: -0,4% rispetto allo stesso periodo del 2016. Incide l'effetto degli anni dispari, quando mancano i grandi eventi sportivi. Tuttavia lo scenario fa ben sperare per gli ultimi 6 mesi. I budget della distribuzione perdono l'11,5 per cento e l'alimentare cede poc...


Accenture: la digitalizzazione del largo consumo produrrà 3.000 miliardi di convenienza

Il conto fatto dalla multinazionale della consulenza su 33 Paesi a economia avanzata si spiega con l'automazione degli acquisti ripetitivi che verranno orientati da sistemi intelligenti in grado di scegliere sempre il migliore rapporto qualità/prezzo, ma anche dalla personalizzazione e dalla maggiore diffusione del nol...


Cribis: i pagamenti ai fornitori migliorano ancora nel secondo semestre

Buone notizie dalle imprese italiane, sempre più puntuali nella gestione del credito, leva strategica per superare le difficoltà economiche. Lo spiega la più recente edizione dello Studio Pagamenti Cribis, aggiornato a giugno 2017.


Iri, un panorama positivo per il biennio...Iva permettendo

Alle previsioni favorevoli contribuiscono le bizze della meteorologia, che stimolano l'acquisto di prodotti staglionali, il buon andamento dell'occupazione e soprattutto i nuovi stili alimentari. Minore ottimismo per il 2018, minacciato dalle clausole di salvaguardia.


Censis: gli italiani cambiano, ma la Gdo resta un punto fermo

La distribuzione moderna resta il luogo d'elezione dove fare la spesa. Il 60,3% degli italiani che si rivolge a questo canale è però nfedele sia al punto vendita, sia all'insegna della catena: acquista dove più conviene. La quota di infedeli sale al 74,7% nell'abbigliamento, calzature, accessori, al 72,2% nell'arredam...


Centri commerciali: il futuro è nelle food court di nuova concezione

L’incremento dell’offerta di servizi di ristorazione all’interno degli shopping center – che nei mercati più maturi spesso arrivano a occupare oltre il 20% dei locali nelle gallerie nuove e dei progetti di ampliamento - è trainato dalla rapida crescita dei consumi fuori casa registrata a livello globale: lo afferma un...


GS1 Italy: i grandi specialisti vincono nel non food

I 13 settori monitorati dall'Osservatorio 2017 sono quasi tutti in positivo, a parte l'abbigliamento e le scarpe. In crescita gli altri, ma l'evoluzione è più moderata, sia nel quinquennio, sia nell'arco di 10 anni. In questo panorama spiccano le Gss, che non temono il commercio elettronico, mentre l'ipermercato perde.


Annuario Plma: i Mdd avanzano in Europa e in Italia

Nel 2016 la quota di mercato, nonostante le differenze, ha dato spunti interessanti soprattutto in Germania, Italia, Paesi Bassi, Belgio, Polonia, Austria e Scandinavia. Si conferma però il divario fra il Nord e il Sud del Continente.