di Claudia Scorza

Adyen ha sviluppato Revenue Protect, una tecnologia innovativa che sfrutta miliardi di dati generati dall’apprendimento automatico per gestire le frodi e ottimizzare le conversioni.

Grazie al controllo del traffico, infatti, questa soluzione autorizza una piccola percentuale di transazioni indipendentemente dal punteggio di rischio per migliorare continuamente i modelli di machine learning e gli attuali profili di rischio degli esercenti. In questo modo, è possibile tenere sotto controllo le tendenze emergenti in materia di frodi, migliorando di continuo le capacità di apprendimento automatico del sistema per individuare "nuovi" tipi di frode.

Inoltre, attraverso un sistema di machine learning, Revenue Protect consente di esaminare ogni transazione e determinare se sembra fraudolenta o autentica. Così facendo, viene meno la necessità di impostare e adattare i profili di rischio per gli esercenti, poiché il profilo basato sull'apprendimento automatico se ne occuperà al posto loro.

«Nell'e-commerce le tipologie di frode sono molteplici e in continua evoluzione: dal furto d’identità, alla "friendly fraud" – ovvero la richiesta di un rimborso pur avendo già ricevuto i beni – fino alla cosiddetta “verifica delle carte”, dove, in seguito a un furto, una carta viene testata per vedere se è ancora attiva». commenta Philippe De Passorio, country manager di Adyen Italia. «Ciò che accomuna questi rischi potenziali è la capacità del merchant di difendersi. Più si è preparati e più velocemente si può reagire, meno rischi si corrono. Questo è certamente l’approccio che adottiamo come azienda nell’innovare continuamente i nostri strumenti per limitare le frodi».