Checkpoint Systems è l’azienda specializzata in soluzioni RF/RFID integrate che, da 50 anni, mette a disposizione dei retailers tecnologie e software “from source to shopper”, in grado di garantire la sicurezza delle merci lungo tutta la supply chain.
In seguito ai grandi cambiamenti che l’era digitale sta introducendo nel settore retail, l’azienda ha messo a punto sistemi innovativi e all’avanguardia, volti anche a migliorare l’esperienza d’acquisto dei consumatori.
Ne abbiamo parlato con Alberto Corradini, Business Unit Director Italia Checkpoint Systems.


Quali sono le tendenze attuali del mercato retail?

Il settore retail sta vivendo dei cambiamenti importanti, con l’ingresso nell’era digitale infatti e-commerce e punto di vendita fisico sono sempre più interconnessi. Già a partire dagli store, infatti, i retailer sono alla ricerca di nuove soluzioni che si adeguino alle esigenze dei clienti, che sempre più richiedono un’esperienza d’acquisto fluida e priva di ostacoli. È ormai un dato di fatto che la tecnologia stia penetrando in modo sempre più capillare in tutte le aree del retail; ad esempio a partire dall’anno scorso sono apparsi i primi negozi completamente cashless, dove i pagamenti sono veloci e immediati, evitando al cliente le lunghe code alla cassa. Anche il back end si sta evolvendo, ad esempio grazie alle soluzioni di IoT e le tecnologie RFID è già possibile un migliore controllo degli inventari. Sulla base di queste tendenze Checkpoint Systems già da tempo lavora con i retailer per supportarli con tecnologie sempre nuove, che consentano un controllo completo durante tutta la filiera, dal magazzino al negozio. Attraverso un'offerta unica di software, hardware, etichette, tag e soluzioni cloud-based, lavoriamo con i clienti per ottimizzare l'efficienza operativa attraverso l'analisi in tempo reale dei dati acquisiti lungo tutta la supply chain e in-store.

Come si è evoluto negli anni il posizionamento di Checkpoint sul mercato?

Checkpoint Systems quest’anno ha celebrato i suoi primi 50 anni: in questo arco di tempo abbiamo festeggiato tanti successi sia in termini di ricerca e sviluppo sia di soddisfazione dei clienti. Lavoriamo da sempre con i più importanti retailer al mondo, dal food all’apparel, coprendo tutti principali i settori. Per questa ragione siamo orgogliosi di poterci definire oggi leader di mercato nell’ambito della sicurezza. Ora, proprio come quando abbiamo iniziato cinquant’anni fa, mettiamo a disposizione del cliente soluzioni innovative “from source to shopper” di altissima qualità per la prevenzione di perdite e furti, RFID hardware e RFID software leader di mercato e funzionalità di etichettatura complete per brandizzare, proteggere e tracciare la merce dalla sorgente allo scaffale.


Quali sono gli aspetti che vi distinguono dai competitor?

Il nostro lavoro con i clienti è sartoriale, su misura: ascoltiamo le loro richieste e cerchiamo di studiare insieme le soluzioni più adatte alle loro esigenze. Questa è una delle caratteristiche che distinguono Checkpoint Systems rispetto ai competitor. Il nostro team di progettisti, ingegneri ed esperti è abituato a lavorare a stretto contatto con i retailer e spesso da queste collaborazioni nascono delle tecnologie del tutto innovative, altre volte soluzioni esistenti che vengono adattate diventando prodotti su misura. Un esempio è il progetto Connectivity realizzato per Finiper: grazie a un sistema di sensori e soluzioni connesse abbiamo consentito al cliente di pianificare delle azioni mirate a ridurre le differenze inventariali e migliorare la protezione delle merci sia a livello dei singoli punti vendita sia a livello del marketing attraverso la possibilità di analizzare i dati statistici relativi ai flussi dei clienti.
Ci piace definirci esperti nel fornire soluzioni verticalmente integrate, ed è proprio questo che Checkpoint fa: studiamo e sviluppiamo prodotti che migliorino a 360 gradi la redditività e la sicurezza dei nostri clienti lungo tutta la supply chain.

Quali sono le ultime novità che avete lanciato o state per lanciare?

Una delle principali novità di quest’anno è stata il lancio di S20, un’antenna RF compatta e customizzabile, che ha reinventato la tradizionale tecnologia EAS. Grazie al fatto di essere personalizzabile, S20 si adatta perfettamente al design dello store, senza intaccarne il concept e l’attrattiva nei confronti del cliente. Nel contempo mantiene il punto vendita protetto dai furti.
Con il lancio di questo prodotto abbiamo riconfigurato l’elettronica EAS, aprendoci la strada per tantissime nuove possibilità progettuali in un momento in cui tutti i retailer, e non solo quelli dell’apparel, prestano una grande attenzione all’estetica del negozio e alla brand identity.
Ovviamente S20 non è l’unica innovazione di quest’anno: in ambito IoT abbiamo sviluppato HALO, una piattaforma software incentrata sui suggerimenti di azioni mirate attraverso l’analisi dei dati. Diverse sono anche le nuove soluzioni per l’etichettatura della merce: per esempio abbiamo introdotto sul mercato un’etichetta specificatamente studiata per contrastare il fenomeno sempre più diffuso del wardrobing, R-Turn Tag.


Quali sono i principali driver di crescita per Checkpoint?

Sembrerà ovvio ma per noi sono proprio le esigenze del settore e degli stessi clienti un grande incentivo per la crescita dell’azienda. I bisogni e le tendenze che si stanno affermando ci spingono ad evolvere, adattare e consolidare la nostra offerta di prodotti. L’evoluzione verso l’industria 4.0. implica infatti che le aziende adottino processi di produzione che siano affidabili e produttivi: da parte nostra siamo sempre più spinti a creare attività e soluzioni mirate alla costante implementazione della catena di produzione e distribuzione, consentendoci di esplorare anche nuove tecnologie.
Lavorare fianco a fianco con i clienti significa perciò anche crescere come azienda, esplorando nuove tecnologie, soluzioni e ambiti per fornire prodotti di altissima qualità.


Siamo quasi alla fine del 2019: come vi aspettate di chiudere l'anno?

L’anno scorso abbiamo chiuso l’anno con un ottimo fatturato globale pari a 713 milioni di dollari e dei guadagni operativi che ammontano a 101 milioni di dollari. Siamo sicuri che anche quest’anno il trend si riconfermerà, e anzi supereremo anche i nostri obiettivi. Il 2019 è stato un anno pieno di attività ed eventi importanti per l’azienda: abbiamo presentato tanti nuovi prodotti, intrapreso nuove importanti collaborazioni e ne abbiamo riconfermate tante altre di lunga data. Tra le attività più recenti ce n’è stata anche una a cui vorrei dare uno spazio particolare, ossia la presentazione dei risultati del nostro report “Retail Security in Europe: Going Beyond Shrinkage”, realizzato in collaborazione con Crime & Tech, spin off dell'Università Cattolica del Sacro Cuore: la ricerca ha infatti evidenziato diversi trend interessanti riguardo al fenomeno delle differenze inventariali e dati che saranno sicuramente utili per tutti i retailer a livello europeo.