Secondo la ricerca condotta da Esperya il fatturato complessivo dell’e-commerce in Italia nel 2007 ha raggiunto quasi i 5 miliardi di euro, con un incremento del 48,3% rispetto al 2006.

Sono soprattutto persone con un’età compresa tra i 30 e i 35 anni, con un reddito medio-alto e residenti in Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Piemonte e Veneto, i principali acquirenti di prodotti on line. La carta di credito rimane lo strumento di pagamento preferito, ma si registra un aumento del pagamento alla consegna, passato dal 24% del 2006 al 30%.

Per quanto riguarda i prodotti maggiormente acquistati on line, la percentuale dei generi alimentari è in crescita rispetto all’anno precedente (+15%) e si attesta al 3,3% del totale mercato. Esperya indica tra i prodotti più richiesti la mozzarella di bufala e la fiorentina di razza chianina; ma anche prodotti nuovi quali la ciuiga del Banale e la pitina della Valtramontina.

Trainate proprio dall’e-commerce, le esportazioni italiane nel settore agroalimentare hanno segnato nel 2007 una crescita dell’8%. L’acquisto su web infatti è molto diffuso all’estero. Tra i paesi che importano di più troviamo la Germania, che richiede soprattutto pasta, conserve di pomodoro e dolci; la Francia, che ordina principalmente mozzarella, pasta, salumi e olio extravergine d’oliva; e il Regno Unito, dove l’Italia esporta mozzarella, Parmigiano-Reggiano e pasta fresca.