di Claudia Scorza

Sabato 20 e domenica 21 aprile Fondazione Umberto Veronesi Ets torna nelle principali piazze italiane con la settima edizione de “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”, un’iniziativa ideata per raccogliere fondi e finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico, al fine di garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.

Il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare l’innovativa piattaforma di ricerca e cura Palm Research Project, una rete internazionale per la messa a punto di nuovi trattamenti per la cura della leucemia acuta mieloide dell’età pediatrica.

La piattaforma, finanziata da Fondazione Umberto Veronesi Ets, che avrà la durata di 5 anni, coinvolgerà l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù come centro di riferimento, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’Md Anderson Cancer Center (Houston, Usa) come centri di supporto.

A fronte di una donazione minima di 12 euro, verrà distribuita dai volontari Fondazione Umberto Veronesi Ets una confezione con tre barattoli in acciaio di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini: un’iniziativa resa possibile grazie alla rinnovata collaborazione e sostegno di Anicav (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio).

«Continua e si consolida la nostra collaborazione con Fondazione Veronesi in questa importante iniziativa di solidarietà a favore della ricerca nel campo dell’oncologia pediatrica che da anni portiamo avanti insieme a Ricrea», dichiara Marco Serafini, presidente di Anicav. «Il nostro pomodoro che, grazie alle sue proprietà è buono per la salute e sostiene la ricerca, sarà ancora una volta il protagonista di questa importante campagna di solidarietà in tantissime piazze italiane. Siamo certi, visto il successo delle precedenti edizioni, che anche quest’anno riusciremo a raggiungere risultati più che positivi».

Domenico Rinaldini, presidente di Ricrea aggiunge: «Siamo entusiasti di prendere parte ancora una volta a questa importante iniziativa, rinnovando il nostro impegno al fianco di Fondazione Veronesi. Gli imballaggi in acciaio, come i barattoli per il pomodoro, si riciclano al 100% e all’infinito, e si confermano buoni non solo per l'ambiente, ma anche per sostenere la ricerca oncologica in ambito pediatrico».