Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 01 Marzo 2021 - ore 17:30
Secondo i dati GfK le vendite sono cresciute del +5,5% e il valore complessivo del mercato ha raggiunto i 15,5 miliardi di euro. Trainano la cres...
Secondo quanto emerso dall’Indagine congiunturale presentata dal Centro Studi di Cosmetica Italia, il fatturato globale del settore risulta in co...
Secondo il Tetra Pak Index 2020, giunto alla sua tredicesima edizione, il 68% degli intervistati considera la sicurezza alimentare un tema centra...
Tra dubbi sulla medicina e la sfiducia nella politica, una ricerca internazionale svela che gli effetti della pandemia da Covid-19 non hanno modificato il livello di fiducia nella catena di approvvigionamento alimentare, soprattutto nell'industria di marca.
Secondo un’indagine condotta da Sendcloud e Nielsen, cresce la sensibilità sui temi legati all’ambiente, anche quando si tratta di processi d’acquisto online.
Dati di prima mano, esperienze omnichannel, acquisti contactless, intelligenza artificiale e fidelizzazione sono alcuni degli aspetti su cui i brand dovranno investire nel 2021 per conquistare i consumatori, in un mondo cambiato dalla pandemia.
Secondo Grant Thornton, la seconda metà dell’anno si apre ad un rinato ottimismo (+14%) con il 57% delle imprese fiduciose sulla ripresa economica per i prossimi 12 mesi. Ancora caute le previsioni sui ricavi e la redditività a causa di condizioni di finanziamento deboli e carenza di ordini.
Data di scadenza e origine del pesce sono le informazioni più ricercate in etichetta. È quanto emerge dalla nuova indagine realizzata dall’Istituto Ixè per l’Osservatorio Nutrizione e Benessere, promosso da Nostromo in collaborazione con Andid, Associazione Nazionale Dietisti.
In seguito alle restrizioni imposte a causa dell’emergenza sanitaria, sono profondamente mutate le abitudini dei consumatori, che hanno rinunciato ai pasti d’asporto per riscoprire la cucina casalinga e hanno mutato le abitudini di acquisto privilegiando il canale online.
Secondo gli studi di Italia Olivicola, otto italiani su dieci acquistano olio extravergine d’oliva preferendo gli oli di qualità Dop e Igp, che registrano negli ultimi cinque anni un aumento dell’export (+55%) e dei consumi (+28%).
Il largo consumo italiano ha registrato nel 2020 una crescita 3 volte superiore rispetto al 2019, con un aumento delle vendite a valore del +4,3% (+4,0 miliardi di euro di fatturato). Il successo dell'e-commerce e dei discount, nuovi prodotti nel carrello, una maggiore sensibilità ai prezzi e la frammentazione delle v...
Complici la maggiore attenzione alla salute in un'epoca di emergenza sanitaria e la più lunga permanenza tra le mura di casa, le vendite di miele hanno registrato nei primi 9 mesi del 2020 una crescita del 13% in volume. Le famiglie con giovani e giovanissimi sono alla base di questo incremento.
La quarta edizione dell’indagine State of the Connected Customer presentata da Salesforce stima che il 58% delle interazioni dei consumatori italiani con i brand quest'anno sia avvenuto online, rispetto al 41% nel 2019.
L’Osservatorio permanente Confimprese-EY registra ancora un severo calo dei consumi a ottobre rispetto al 2019 con un -24,7%, in peggioramento rispetto al -13,5% di settembre. Il progressivo annuo 2020 vs 2019 si attesta così a -33,5%. Ancora in sofferenza la ristorazione a -27,2%, male anche l’abbigliamento con -26,5%...