I risultati raggiunti da Auchan nel 2007 sono quindi improntati a una sostanziale stabilità, imputabile alle performance poco soddisfacenti ottenute in Francia. Nel mercato domestico, la catena di supermercati e iper della famiglia Mulliez realizza infatti il 52% del fatturato, malgrado gli sforzi compiuti per svilupparsi all’estero.
Il distributore francese prevede quindi di continuare a investire sull'apertura di nuovi punti vendita, puntando soprattutto sull'Europa centro-orientale e sulla Cina, che beneficia di una congiuntura migliore rispetto a quella dell’Europa occidentale.
Gli obiettivi del gruppo parlano di circa 50 ipermercati e 35 supermercati, privilegiando Paesi come l’Ucraina e la Russia. Ma parallelamente a questa internazionalizzazione, Auchan segue altre due diversificazioni: nell’immobiliare, con la controllata Immochan, e nella finanza, con la filiale Banque Accord.