Shangai: Diageo, il maggiore produttore mondiale di liquori, sta pianificando la sua prima acquisizione in Cina, comprando azioni della Sichuan Swellfun, la più vecchia distilleria cinese di un liquore conosciuto come “baijiu”.

Diageo comprerà il 43% delle azioni di Sichuan Chengdu Quanxing, genitore di Swellfun, ha affermato la compagnia cinese in una comunicazione alla Borsa di Shangai, senza rendere noti i termini finanziari.

I produttori di alcolici come Diageo, InBev e Anheuser-Busch stanno facendo acquisizioni in Cina, puntando sul fatto che i redditi in crescita del paese si tradurranno in un incremento della domanda di alcol.

La Cina è destinata a superare il Giappone come secondo produttore mondiale di liquori a valore, con vendite stimate intorno a 11,4 miliardi di dollari quest'anno, ha annunciato Diageo.

“Quanxing ha un'ampia rete distributiva in tutta la Cina e Diageo potrebbe usufruirne per la vendita dei suoi liquori”, ha annunciato Yang Lei, un analista di ABN Amro a Shangai. “I liquori registreranno una forte crescita nei prossimi cinque anni, principalmente dovuta ai redditi sempre maggiori della popolazione cinese.”

La produzione cinese di liquore ha fatto un balzo del 22% nella prima metà dell'anno, raggiungendo 1,93 milioni di tonnellate.

L'anno scorso le compagnie di vino d'oltremare hanno speso 140 milioni di dollari per pubblicizzare i loro prodotti in Cina, 156% in più rispetto all'anno precedente.

Diageo, che ottiene un terzo dei suoi profitti dall'unità internazionale, sta pensando di investire maggiori risorse nelle zone in via di sviluppo, come l'Asia, dove la compagnia ha visto incrementare le vendite del 15% nell'ultimo anno fiscale.

Diageo è entrato in Cina nel 1995, con la vendita di marchi come Johnnie Walker e J&B. Il portavoce di Diageo in Cina, Michael Lu, ha affermato: “Negli ultimi anni la compagnia ha avuto tassi di crescita a doppia cifra in Cina.”