Il tempismo della causa legale non è dei migliori, dato che Ahold sta vendendo US Foodservice, per concentrarsi sul retail.
Un ospedale del Connecticut e un ristorante italiano a Rockford, Illinois, dichiarano che US Foodservice ha usato un sistema di fornitura fraudolento per far pagare centinaia di milioni di dollari di troppo tra il 2000 e il 2003.
La sezione civile del Dipartimento di Giustizia Statunitense sta anche studiando i contratti tra US Foodservice e il governo USA, un altro cliente del gruppo Ahold, per controllare se si sono verificati sovrapprezzi illeciti.
La causa legale non è legata alla frode scoperta da Ahold nel febbraio 2003, che riguardava falsa contabilità di sconti promozionali, ma si ritiene sia avvenuta nello stesso periodo, secondo i querelanti.
Ahold, il quarto maggiore retailer del mondo, nega gli atti illeciti e respinge le accuse come putative.
Peter Wakkie, vice presidente esecutivo di Ahold, ha comunicato agli analisti in una recente presentazione dei guadagni: “Non siamo preoccupati. Abbiamo difese meritevoli e contesteremo questa causa efficacemente.”