In linea con il rallentamento generale dei consumi che sta colpendo il Paese, anche la catena di abbigliamento e accessori ha registrato un forte calo nelle vendite, culminato nel passivo dell’ultimo trimestre 2007.

Da qui la decisione - dopo aver eliminato la pubblicità televisiva e le inserzioni sulle riviste, per focalizzarsi maggiormente sulla commercializzazione tramite catalogo e internet - di chiudere 100 punti vendita negli Stati Uniti.