di Luca Salomone

Mistui, potentissima conglomerata nipponica, specialista del trading, con un fatturato equivalente di 95 miliardi di euro e 7,7 miliardi di utile, attiva in 63 Paesi, rileva una parte di minoranza (non comunicata) in Euricom, regina del riso (i marchi principali sono Curtiriso e Flora) che, per la prima volta, si apre a un socio esterno.

Rol-Ryz torna 'italiana'

La compagnia giapponese sottoscriverà un aumento di capitale riservato e, contemporaneamente, restituirà ad Euricom la sua attuale quota (rilevata nella primavera 2022) nella società polacca Rol-Ryz, che tornerà ‘italiana’ al 100 per cento.

Euricom continuerà, in ogni caso, a essere controllata, in via esclusiva, dal proprio presidente, l’imprenditore Bruno Sempio, che spiega: «Dopo avere sviluppato un rapporto di fiducia con Mitsui negli ultimi anni, siamo lieti di darle formalmente il benvenuto nel nostro azionariato. Mitsui è un partner affidabile, che supporta le aziende a conduzione familiare, come la nostra, nella costruzione di una piattaforma di crescita di lungo termine più istituzionalizzata e globale, rispettando, allo stesso tempo, l’imprenditorialità dell’azienda. Questo è esattamente il tipo di alleanza di cui abbiamo bisogno, in questa fase cruciale del gruppo, per portare Euricom a un livello sempre più importante di sviluppo anche internazionale».

Diversificazione ad alto potenziale

Aggiunge Yoichiro Endo, executive managing officer e chief operating officer dell’unità food business di Mitsui «Questo investimento è un altro passo nella nostra strategia di lungo termine con uno dei principali operatori globali nel settore del riso al di fuori dell’Asia. Da considerare che il riso non è solo il maggior cereale consumato a livello mondiale, ma sta anche registrando interessanti dinamiche di crescita nei Paesi in cui Euricom opera, sia in termini di sviluppo di prodotti a base di riso, che di un forte potenziale di espansione in altre categorie collaterali, come quella dei legumi».

L’enterprise value del gruppo pavese è stato valutato in 500 milioni di euro, mentre la società, nel 2022, ha totalizzato un giro d’affari consolidato di 800 milioni di euro, con un utile netto di 40.

L’investimento di Mitsui - unito alla sua presenza globale e alla sua esperienza nel settore alimentare - aiuterà Euricom a raggiungere l’obiettivo di incrementare fortemente le sue dimensioni, grazie anche ad acquisizioni sia nella gamma di prodotti già in portafoglio, sia in prodotti sinergici.

L’operazione dovrebbe concludersi, dopo l'iter delle autorizzazioni, nel terzo trimestre 2023.