di Emanuele
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Un 2023 in
chiaroscuro per Valsoia a causa di inflazione e aumento dei costi. Nel 2023 la società
alimentare ha registrato ricavi per 112,82 milioni di euro, +11,3%, un Margine
operativo lordo di 12,5 milioni, +0,5%, e un utile di 7,2 milioni, -9,4%. Il
rapporto Mol/ricavi scende dal 12,3% all’11,1%.
La crescita
dei ricavi è da ricondurre sia all’incremento della divisione food salutistico
(marca “Valsoia Bontà e Salute”) sia all’andamento positivo del food tradizionale
che vanta i brand: Piadina Loriana, Santa Rosa confetture, Diete.Tic, Weetabix,
Oreo O’s Cereali, Margarina Vallè e Häagen-Dazs.
L’andamento
di Valsoia (operante il 21 categorie merceologiche) è stato condizionato da
quello generale del largo consumo grocery che l’anno scorso, secondo NielsenIQ,
ha segnato una crescita a valore del 7,9% (per effetto dell’aumento dei prezzi)
e una contrazione a volume: -1% e -3,7% delle grandi marche. Viceversa le
private label hanno segnato una crescita dell’1,1%.
I brand di
Valsoia hanno registrato un andamento dei consumi sostanzialmente allineato ai
rispettivi mercati, con una crescita della quota volume in 12 delle 21
principali categorie di mercato in cui opera. Secondo l’azienda bolognese ciò è
sintomatica di una solida brand equity anche in presenza di sensibili
incrementi nei prezzi al consumo.
Crescita
dei costi
Il presidente
Lorenzo Sassoli de Bianchi ha commentato: «Le vendite all’estero hanno
proseguito la loro crescita (+7,9%) nonostante una stagionalità del gelato meno
favorevole rispetto ai risultati record dell’anno precedente. Anche il 2023 è
stato caratterizzato da una rilevante crescita dei costi che hanno condizionato
il Mol contenendolo sostanzialmente allo stesso livello dell’esercizio
precedente. La società ha confermato la sua eccellente solidità finanziaria
pari a 27,3 milioni di euro».
Per il 2024 gli analisti di Intesa Sanpaolo prevedono un fatturato intorno a 115 milioni, Mol a 14,5 milioni e utile di 9,1 milioni. Dal luglio 2006 Valsoia è quotata alla Borsa di Milano dove capitalizza 103 milioni. Il titolo, dopo aver raggiunto il massimo di 15,90 euro nel giugno 2021, è planato fino a 9,60.
Valsoia ha
sviluppato il mercato dei prodotti vegetali a base di soia e oggi è una delle
aziende di riferimento nel mercato degli alimenti naturali in Italia. Per i
consumatori il marchio Valsoia rappresenta innovazione e attenzione alla salute.