Prima, l'iscrizione nel libro delle eccellenze agroalimentari europee. Ora la nascita di uno specifico consorzio di tutela. Da oggi, anche l'abbacchio romano Igp può contare su un organismo che, come avviene per molti altri prodotti tipici della tradizione agroalimentare italiana, sarà chiamato a difenderne l'autenticità e l'unicità.