Secondo la Cia la vendemmia 2010 dovrebbe essere superiore a quella dello scorso anno per si per qualità che per quantità. L’aumento stimato è compreso tra il 3 e il 5 per cento rispetto allo scorso anno. A livello regionale si rileva una sostanziale omogeneità all’interno delle diverse macro-aree: nel Nord si prevede un andamento produttivo simile o leggermente superiore a quello dello scorso anno, mentre per il Centro si annuncia una crescita tendenziale. Per il Sud si dovrebbe avere una tenuta, con flessioni per Sicilia e Sardegna.