Durante i lavori dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto), l’associazione lattiero casearia italiana ha ribadito il proprio impegno a contrastare il fenomeno dell'italian sounding, commentando positivamente la decisione del ministro Zaia che ha recuperato una posizione autonoma dell'Italia nel negoziato. Pur riconoscendo che l'abbattimento dei dazi doganali agevolerà la penetrazione nei mercati mondiali, secondo Assolatte sono necessarie maggiori garanzie sulla tutela delle Dop da parte dell’Unione europea. La posizione di totale chiusura sulla protezione delle indicazioni geografiche manifestata dagli Stati Uniti a Ginevra testimonierebbe, infatti, l'assenza di volontà a contrastare imitazioni, contraffazioni e usurpazioni dei formaggi made in Italy.