DalterFood Group ha chiuso il 2022 con un fatturato di 146 milioni di euro, di cui l’83% realizzato all'estero (oggi è presente in 32 differenti Paesi). L’azienda si riconferma uno dei player di riferimento nel mercato mondiale del Parmigiano Reggiano.

E anche le anticipazioni del bilancio 2023 dell’azienda, attualmente in fase di finalizzazione, confermano un trend di crescita, sostenuto dalla capacità di rispondere alle esigenze del mondo retail grazie alla riconosciuta qualità dei prodotti - frutto della propria filiera del Parmigiano Reggiano corta e sostenibile e di partner attentamente selezionati che condividono gli stessi valori del gruppo.

Protagonisti dell’offerta DalterFood Group sono il Parmigiano Reggiano, il Parmigiano Reggiano biologico e il Parmigiano Reggiano di montagna, particolarmente aromatico e dal sapore distintivo, con caratteristiche proprie grazie alla produzione nei caseifici di montagna utilizzando latte proveniente da stalle situate in zona di montagna e alla stagionatura minima di 20 mesi, di cui almeno 12 in magazzini di montagna. Ancora più distintivo è il Parmigiano Reggiano di Sola Pezzata Rossa Italiana prodotto unicamente nel caseificio di montagna Colline del Cigarello e Canossa, di proprietà del gruppo. Un formaggio di alta qualità, dotato delle certificazioni di “Prodotto di montagna” e biologico, prodotto esclusivamente con latte di un’unica razza bovina, la Pezzata Rossa, proveniente da un solo allevamento (“Le Boccede”), situato in territorio montano.

Molteplici proposte che l’azienda mette a disposizione in diversi tagli e pack: dai tranci (peso fisso o variabile) proposti in confezioni sottovuoto o in vaschetta termoformata, al grattugiato in sacchetto doypack ad altre varietà di tagli come nastrine, scaglie, cubetti proposti in piccole vaschette con tappo richiudibile. L’offerta di DalterFood Group è pensata per consentire al retail di presentare ai suoi consumatori soluzioni pratiche e in grado di preservare il sapore e la qualità del prodotto.

DalterFood Group vanta inoltre nel proprio portfolio formaggi duri adatti anche per vegetariani, come lo Spinoro - prodotto in Italia con latte che proviene esclusivamente dalla Pianura Padana prodotto con caglio microbico e privo di conservanti.

L’azienda ha messo in atto anche un progetto per la riduzione della plastica degli imballaggi scegliendo di adottare materiali più sostenibili. Infatti, in riferimento ai packaging, l’azienda ha già intrapreso il passaggio dai materiali accoppiati ai monomateriali in plastica riciclabile, con l'obiettivo di implementare il passaggio ai nuovi materiali su tutte le confezioni consumer e industriali entro il 2025.

A questo si aggiunge la recente inaugurazione di un impianto fotovoltaico che ha interessato il caseificio Colline di Selvapiana e Canossa (Re), primo traguardo del progetto che vedrà il gruppo installare lo stesso impianto anche negli altri stabilimenti di proprietà entro il 2025, con l’obiettivo di autoprodurre il 20% dell’energia consumata.