E’ stato esteso anche ai produttori di cicorie, oltre a cetrioli, pomodori, lattuga, zucchine e peperoni, il sostegno comunitario alle imprese agricole europee colpite dalla crisi causata dall’epidemia di E. Coli. Lo rende noto Coldiretti dopo che il Comitato di gestione dell’Ue ha approvato il nuovo testo della proposta di regolamento predisposto dalla Commissione europea, proprio nel giorno in cui si registra per la prima volta la morte di un bambino di due anni a causa del batterio.

Le cicorie sono l'ultimo prodotto ad essere aggiunto alla lista di verdure che possono beneficiare del sostegno comunitario, della quale fanno parte anche cetrioli, pomodori, lattuga, zucchine e peperoni, mentre il rimborso è stato confermato a un valore calcolato solo sulla base della metà del prezzo medio di mercato.

Il sostegno agli agricoltori europei per un importo complessivo che non potrà superare i 210 milioni di euro è rivolto a compensare le perdite economiche attraverso il finanziamento dei ritiri di mercato e, della mancata raccolta ma anche della raccolta verde del prodotto immaturo. Non è però previsto purtroppo alcun compenso per chi e stato costretto a svendere sottocosto le verdure a causa della crisi. Il periodo interessato alla copertura dell’intervento è compreso dal 26 maggio sino al 30 giugno 2011.