Pinsami lancia la Pinsa Margherita Premium Frozen, già pronta da infornare. Una novità che si inserisce in un panorama, quello delle pizze surgelate, in cui solo nel retail italiano si sono raggiunti più di 400 milioni di euro di vendite a volume - di cui il 70% è rappresentato dalla margherita – e in cui la pinsa nel suo complesso costituisce un mercato in netta crescita (solo nell’ultimo anno l’incremento è stato del 43%), ma ancora con un grandissimo potenziale.

La “Qualità certificata Pinsami”, in primis, assicura che la nuova base frozen rispetti la ricettazione della vera pinsa italiana: un mix peculiare di tre farine diverse (frumento, riso e soia) e lievito madre, finemente lavorate per ottenere una miscela con un’idratazione di oltre l’80% (rispetto alla quantità di farina) ad alto apporto proteico, senza aggiunta di grassi animali, e sottoposta a una lenta lievitazione. Il risultato è un panificato croccante in superficie e morbido all’interno, peculiarmente alveolato e quindi molto leggero e digeribile. A questa base si aggiungono pomodoro e mozzarella 100% italiani, per garantire i massimi standard come da tradizione Pinsami. La formula frozen consente una shelf life di 12 mesi, naturalmente senza l’aggiunta di conservanti.

In distribuzione dal prossimo giugno, venduta in astuccio da un pezzo (370g di peso), è una soluzione versatile, di rapida preparazione, che si presta a diverse occasioni di consumo. Dopo circa soli 7 minuti di cottura in forno a 220°C, si ottiene una pinsa paragonabile a tutti gli effetti a quella di una pinseria.

Destinata anche al mercato Food service, la pinsa già ricettata è stata studiata per rispondere all’esigenza dei professionisti della ristorazione di avere a disposizione un prodotto di alto livello, già pronto, senza quindi bisogno di personale specializzato, che possa essere usato al bisogno, abbattendo i rischi e gli sprechi sull’invenduto, con una lunga shelf life.