Yacme, software house bolognese attiva nel mondo dell'integrazione dei sistemi e dell'open source, annuncia di aver superato il traguardo di 5.000 software per i terminali di self scanning Motorola, solo in Italia. Aggiungendo i 9.000 terminali installati in Olanda, la cifra supera i 14.000 terminali, e questo fa di Yacme una delle aziende leader in questo mercato a livello continentale. In media, ogni terminale viene utilizzato circa 40 volte la settimana, per cui ogni mese 40.000 italiani e circa 60.000 olandesi fanno letteralmente la spesa con Yacme, effettuando in modo autonomo la lettura dei codici a barre - e quindi dei prezzi - dei prodotti che acquistano. In questo modo, riescono ad avere un controllo migliore sulla spesa e soprattutto evitare la coda alle casse, visto che l'operazione di pagamento è molto più rapida rispetto a quella tradizionale.
"Quando abbiamo iniziato a lavorare con Coop Tirreno, che ci aveva selezionato per le nostre competenze di sviluppo in ambiente Linux, non pensavamo di poter arrivare a questo punto", commenta Roberto Rambaldi, che ha creato la soluzione e ha coordinato il gruppo di sviluppatori che ha gestito la sua evoluzione