L’aumento delle quote latte per il nostro Paese, a partire dall’1 aprile 2009, risponde alle esigenze degli agricoltori e rappresenta un importante passo avanti. Lo afferma la Cia, che esprime la necessità di aprire un tavolo di confronto per definire in maniera equa e organica l’assegnazione di questo aumento. Disappunto invece in merito alla questione del tabacco. E’ stato infatti rifiutato la revisione dell’accordo preparato dall’Unione europea nel 2004. In sostanza non sono stati prorogati dal 2010 al 2013 gli aiuti dell’unione ai produttori.