Una rete simile permetterà, una volta completata, secondo le due multinazionali - che però si sono rifiutate di rilasciare dati sull’investimento sostenuto –, di servire tutto il territorio dell’Esagono, tenuto conto del fatto che i veicoli elettici, sebbene in forte crescita, hanno registrato, dal 2010 a oggi, vendite di appena 18.074 esemplari, mentre nel solo mese di febbraio il mercato totale, sebbene in calo dell’1,4%, ha totalizzato 141.300 auto nuove.

Tuttavia in Europa le elettriche formano pur sempre una bella cifra, 1,8 milioni, e le nazioni che tirano la volata sono, appunto, secondo Pike Research, Francia, Germania e Norvegia.

Insomma le due alleate, Nissan e Auchan, si preparano al futuro con un occhio di riguardo alla sostenibilità. Forse ben più di un occhio, visto che per tutto il 2014 il servizio sarà assolutamente gratuito per tutti, e, dal 2015, per i soli veicoli della casa giapponese.

Nissan del resto non è certo alla sua prima prova: ha colonnine presso tutti i propri concessionari francesi oltre che in 20 negozi Ikea e presso i distributori BP.

Nel frattempo la concorrenza non sta a guardare: Leclerc, alleata con Renault, di colonnine ne ha già 74, con un programma, a regime, di 150 installazioni. E anche Système U non dovrebbe tardare molto a muoversi.