di Luca Salomone

Accordo fra titani in terra iberica: Carrefour Spagna ha siglato un’intesa per rilevare, da El Corte Inglés, 47 punti vendita Supercor. Il perimetro comprende supermercati e supermercati di prossimità nelle regioni di Madrid e Valencia, nonché in Catalogna e Andalusia.

Il valore d’impresa dell’operazione è di 60 milioni di euro ed è già prevista la conversione della rete in Carrefour Express, Carrefour Market e Supeco (una via di mezzo fra il discount e il cash & carry al dettaglio).

L’operazione sarà finalizzata prima della fine del semestre gennaio-giugno 2024.

Carrefour Spagna conta oggi 203 ipermercati, 160 supermercati, 1.047 supermercati di prossimità (per un totale di 1.410 Pdv), più 146 stazioni carburanti e 426 agenzie viaggi, il tutto con un fatturato (2022) di pochissimo inferiore a 11,5 miliardi di euro (contro i 4,4 dell’Italia), in crescita del 9,8 per cento.

El corte Inglés, pur avendo il proprio core business nei grandi magazzini e dunque nel pronto moda, ha molte altre attività, fra le quali, appunto, Supercor: 180 ‘tiendas’ fra Spagna e Portogallo.

Il fatto è che El Corte dichiara di voler crescere nel comparto alimentare - che comprende, oltre a Supercor, Supermercados El Corte Inglés, Hipercor e Sanchez Romero -, puntando però su formati più grandi - ma sempre di vicinato - fra i 2.000 e i 2.500 mq. Quindi reputa gli asset in fase di cessione non strategici, non coerenti con i programmi dell'immediato futuro.

Il gruppo iberico ha realizzato, nel 2022, vendite di oltre 15,3 miliardi di euro, con una crescita del 22,5% sul 2021. L’Ebitda ha toccato 951,4 milioni, in progressione tendenziale del 18,3 per cento. Cifre enormi, ma pur sempre piccole rispetto ai 90,8 miliardi di fatturato del gigante francese.