In effetti proprio su Ld (più di 300 esercizi commerciali) sta puntando il distributore bergamasco con un piano già da tempo annunciato e confermato in occasione del passaggio, a fine gennaio di una quarantina di strutture, specialmente supermercati “Il Pellicano”, a Conad. La virata verso il discount dovrebbe aumentare consistentemente il fatturato, che oggi viaggia su 1,3 miliardi di euro, di cui 800 milioni dovuti a Ld, che peraltro occupa già la maggior parte delle risorse umane: 2.122 addetti su un totale di 3.600.
«È un'azienda sana, il marchio Ld è il primo in Lombardia e il terzo-quarto in Italia. È però mediamente piccola visto che si confronta con competitor che fatturano dai 3 miliardi in su», ha dichiarato a “L’Eco di Bergamo” Giancarlo Zordan, top manager che si è fatto portavoce di tutta la dirigenza.
Il progetto di rilancio comprende sia nuove aperture – 45 Ld nei prossimi due anni – sia un paio di acquisizioni, per un totale di un centinaio di punti di vendita. Tutto questo, alla lunga, dovrebbe riportare gli addetti a un livello quasi identico a quello attuale, ossia verso le 3.500 persone.