di Luca Salomone

Gruppo Sogegross (insegne Basko e Doro, supermercati, Grosmarket, cash&carrry ed Ekom, discount) investe 50 milioni di euro sulla logistica, nell’ambito di un piano triennale di crescita di ben 200 milioni di euro.

All’inizio del 2026, infatti, si potranno tirare le somme di molteplici interventi che renderanno ancora più efficiente l’attuale sistema di gestione integrata della filiera.

Per cominciare c’è il nuovo hub di Cameri: consegnato a novembre 2023 dalla società di costruzioni specializzata Glp e certificato Breeam excellent for new construction protocol, il polo, al servizio della centrale Agorà network (Iperal, Sogegross, Poli, Rossetto e Tigros) , vanta una superfice di 75 mila mq e gestirà, a regime, più di 40 milioni di colli e più di 10 mila referenze continuative. Interessati sono Basko e Doro ma, in parte, anche Ekom.

Rientrano poi, nell’articolato piano, gli ampliamenti, da poco conclusi, delle piattaforme di Serravalle Scriva e Tortona, entrambe nell'alessandrino.

La prima dedicata al grocery di Grosmarket, ha ora una superficie di 7 mila mq e movimenta più di 2,5 milioni di colli per 6 mila referenze, ma è previsto che centralizzi anche i surgelati, lavorando così su un volume ulteriore di 70 mila colli e 600 referenze.

E ancora: andrà ad aggiungersi, alla rete Sogegross, un nuovo magazzino dedicato ai freschi (ortofrutta, latticini, carne e ittico).

L’operazione, che rientra nello spostamento a Trasta (Genova) dell’attuale piattaforma di Genova Bolzaneto, prevede la creazione di un centro di 27 mila mq – quasi interamente a temperatura controllata – che si farà carico di 15,3 milioni di colli e di 66.500 tonnellate di prodotti.

Il progetto Trasta, che attende l’avvio della gara di appalto, sarà realizzato in 18 mesi a partire dall’assegnazione.

Va detto che la rete logistica di Sogegross è oggi costituita da 10 piattaforme, oltre a un dark store dedicato all’e-commerce Basko, per un totale di 133.550 mq, più di 37 milioni di colli gestiti e oltre 20 mila referenze.

Il gruppo, nato a Genova nel 1920 su iniziativa della famiglia Gattiglia, opera nella maggior parte delle regioni del Centro e del Nord Italia (specie in Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana ed Emilia-Romagna), conta 2.990 addetti e 260 punti vendita. Il 2023 si è chiuso con un fatturato di 1 miliardo e 144 milioni di euro.