di Claudia Scorza

Lidl Italia ha scelto di sostenere PizzAut, una onlus che ha realizzato un progetto di inclusione lavorativa attraverso la creazione di una pizzeria gestita da ragazzi autistici. Un modello che nasce dall’esigenza di offrire lavoro, formazione e dignità grazie alla collaborazione con professionisti della ristorazione e dei processi educativi.

Dal 20 marzo al 2 aprile 2023, nei 730 supermercati Lidl presenti sul territorio nazionale, per ogni confezione venduta di passata di pomodoro a marchio Italiamo, l’Insegna donerà 20 centesimi a PizzAut per sostenere l’associazione. Al termine dell’iniziativa, inoltre, la catena distributiva raddoppierà l’intero ricavato, così da offrire un supporto ancora più tangibile.

Il prodotto scelto da Lidl per questa iniziativa solidale, oltre ad essere uno degli ingredienti principali della pizza, è espressione del made in Italy, poiché si tratta di una salsa di pomodoro lavorata a poche ore dalla raccolta e prodotta in collaborazione con gli agricoltori di Coldiretti, come riporta il sigillo Fdai sulla confezione.

«Siamo orgogliosi di collaborare con PizzAut e sostenere un progetto davvero innovativo e lodevole che valorizza le differenze rendendole speciali. Il nostro piano di responsabilità sociale promuove la diversità considerandola una ricchezza e con tale iniziativa, oltre a far conoscere questa realtà esemplare ai nostri clienti, contribuiremo a supportare l’apertura della loro seconda pizzeria a Monza, che darà un’opportunità di lavoro e formazione ad altri ragazzi autistici», dichiara Alessia Bonifazi, responsabile comunicazione e csr di Lidl Italia.

La pizzeria PizzAut è nata per volontà di Nico Acampora e rappresenta uno spazio di inclusione sociale in cui le persone autistiche, tramite la formazione e il lavoro, hanno la possibilità di esprimersi e partecipare attivamente alla società. Il locale si trova a Cassina de Pecchi (Mi) e ha aperto i battenti il 1° maggio 2021. Il 2 Aprile 2023, Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, è prevista l’apertura di una seconda sede a Monza, dove potranno lavorare altri 25 ragazzi autistici.