di Emanuele Scarci
Non finisce la corsa del Caffè Borbone. Le capsule continuano a trainare i ricavi del gruppo napoletano che cresce ininterrottamente da anni. Nei primi nove mesi del 2021 il fatturato è salito a 186,7 milioni di euro, +19,8% rispetto allo stesso periodo del 2020. Tuttavia nel terzo trimestre la crescita ha scalato la marcia a causa del calo nel consumo domestico di caffè: è stata “solo” dell’11,2%,
A livello di canali, Caffè Borbone conferma tassi di crescita superiori alla media nei negozi specializzati e nella grande distribuzione, dove il mono-porzionato ha registrato il +7% secondo Nielsen. Segnali incoraggianti arrivano dal mercato estero, ma Caffè Borbone ha una presenza ancora marginale.
La performance
Sempre nei 9 mesi dell’anno in corso, il Margine operativo lordo dell’azienda napoletana è stato di 67,4 milioni, pari al 36,1% dei ricavi (+2,5 punti percentuali). La generazione di cassa, al lordo dei 30 milioni di dividendi erogati, è positiva per 41,1 milioni.
Il 60% di Caffè Borbone è attualmente in portafoglio alla holding Italmobiliare. Il restante 40% fa capo a Massimo Renda, presidente e fondatore della società.
