È arrivato a effettuare 20mila consegne al giorno con ricavi di quasi 100 milioni di euro Zero4, l’impresa per la distribuzione di alimentari freschi a cui ha dato vita il gruppo Granarolo offrendo il servizio in outsourcing anche ad altri produttori di latticini e di cibi di quarta gamma (il 3% del fatturato proviene da questo segmento d’attività).

L’imperativo che ha mosso il gruppo era evidente: la necessità di consegnare il latte di primissimo mattino anche alla Gdo che richiede la disponibilità di grandi flotte di veicoli e di schiere d’addetti capaci di far arrivare puntualmente il prodotto e i suoi derivati al consumatore, di controllarne la rotazione e di prelevare eventuali resi nei punti vendita.

Quello di Zero4, che movimenta solo alimentari che devono essere mantenuti tra gli zero e i quattro gradi di temperatura, è un caso tipico di logistica dell’ultimo miglio che avvantaggia molto le imprese soprattutto in questo periodo di difficoltà attraversato dai consumatori, molti dei quali hanno ripiegato sui prodotti private label o su marche minori: rifornire con assiduità gli scaffali evitando rotture di stock è essenziale per combattere la concorrenza. Con questo progetto ben chiaro Granarolo ha scorporato la sua divisione logistica e l’ha fusa con i rami d’azienda delle due cooperative che già fornivano i servizi di movimentazione delle sue merci.

Zero4 dispone di circa 800 mezzi di proprietà più altri 350 di concessionari che coprono nell’insieme circa 1.150 zone. I veicoli, tutti refrigerati, possono trasportare, oltre al latte, formaggi, burro, panna, uova, yogurt, spremute fresche, piatti pronti e via di seguito. Della nuova azienda Granarolo possiede l’82%.