Todis, insegna italiana di proprietà di Iges, società controllata dalla cooperativa Pac2000A Conad, operante nella grande distribuzione organizzata, chiude l’anno 2021 con una vendita alle casse di oltre 903.000.000 €.

Resta costante la quota di mercato del 4,1%a livello nazionale, che raggiunge il 16% in alcune delle 10 regioni del Centro Sud dove l’insegna è presente.

Negli ultimi anni (2016-2020), il sell out di Todis, che sviluppa il suo business con la formula franchising, ha registrato un incremento comulato del 39.2% , mentre il numero di punti vendita è cresciuto nello stesso periodo del 30%.

Il 2021 per Todis è stato anche un anno di aperture: 26, di cui 12 concentrate nel territorio siciliano, più precisamente a Palermo e provincia. Da segnalare, tra queste, la nascita, nel settembre 2021, di Todis Rione: un format innovativo rispetto agli oltre 270 punti vendita dell’insegna, e ad oggi presente con due realtà nel cuore di Roma, con un assortimento più snello e con un focus mirato sui reparti freschi con cibi “ready to eat” e “food to go”.

Sul fronte dei prodotti, il 2021 è stato un anno strategico per Todis, la cui marca privata rappresenta il cardine di tutto l’assortimento, con una incidenza del 70% sul fatturato.

L’insegna ha, infatti, avviato un piano di rafforzamento e un ampliamento di tutta l’offerta della Mmd, ad oggi oltre 3.000 referenze, in grado di garantire un eccellente rapporto qualità-prezzo con un risparmio di circa il 30% rispetto ad un supermercato tradizionale.

Un mix che consente a Todis di proporsi nel settore della gdo con un posizionamento preciso: uno store monomarca di prossimità, con una superficie compresa dai 400 mq fino ai 1.000 mq, allineato nella competitività al discount nel mainstream, ma con una offerta più segmentata e una focalizzazione sui freschi, confermandosi il più grande franchisor puro del segmento in Italia, al sesto posto nel settore.

Da oggi, sul sito www.todis.it, è inoltre possibile consultare il report “Todis per la sostenibilità”, un documento che descrive le scelte fatte dall’insegna negli ultimi anni per la responsabilità socio-ambientale d’impresa e che definisce nuovi obbiettivi futuri.

Nel 2022, il centro di distribuzione Todis di Riano (Rm), della superficie di 30.000 mq, sarà dotato di un impianto fotovoltaico della potenza di 500 kw che gli consentirà un autoconsumo completo dell'energia prodotta, grazie allo sfruttamento delle fonti rinnovabili. Nello specifico, la produzione annua prevista calcolata sarà di circa 675.000kWh equivalenti al 95% del consumo energetico diurno dell'edificio, rendendolo quasi del tutto autosufficiente in termini di approvvigionamento.

L'impianto fotovoltaico del magazzino Iges di Riano permetterà di evitare l'emissione in atmosfera di 360 tonnellate di Co2 all'anno, 9.000 tonnellate in 25 anni (ciclo di vita media dell'impianto). Il dato si può quantificare con un numero di alberi equivalente a oltre 3.500 alberi all’anno (ogni albero può assorbire circa 100 kg di Co2 all’anno).