I prodotti della nuova linea vogliono essere di design, ma di un design democratico, che incorpora una serie di contenuti e messaggi di attualità, come la sostenibilità e la scelta di materiali che siano, insieme, tradizionali e sicuri. Dal vetro, all’inox, fino al cotone per il tessile casa.

«La nuova linea – ha spiegato a “Repubblica” Maura Latini, direttore generale alla gestione di Coop Italia - fa parte di un piano di riposizionamento del prodotto a marchio extra alimentare, più complesso, per il quale abbiamo attivato una partnership con Realise, società internazionale di consulenza in Design Management, e con Fragile, studio specializzato nelle tematiche del design identitario. Non si tratta, quindi, di una proposta “cosmetica”, ma di un progetto che riflette la personalità della marca e la sua capacità di rispondere ai bisogni quotidiani dei propri consumatori-cittadini.

“Il programma propone prodotti a marchio dotati di sempre migliore qualità e sostenibilità al minor costo. A cominciare dal nuovo sistema di packaging siglato dal sigillo rosso (la O di Coop) pensato per ridurre il consumo delle risorse. Non solo stile quindi, ma design italiano alla portata di tutti, grazie all’ottimizzazione della scelta dei materiali e dei processi produttivi».
Il tutto, però, senza dimenticare la convenienza: Coop infatti assicura un prezzo del 20% inferiore rispetto agli altri canali distributivi.