Continuano incessanti le aperture dei corner riservati alla vendita di farmaci da banco nei punti vendita della grande distribuzione organizzata. A cento giorni dall’approvazione del decreto Bersani, che consente la vendita libera dei medicinali senza obbligo di ricetta fuori dalle farmacie, ben 44 sono i corner attualmente in funzione in Italia e tra poche settimane diventeranno 68. Secondo le stime di Nielsen entro la fine del 2006 i corner saranno circa 100 in più, nel 2007 saliranno a 330 e nel 2008 arriveranno a quota 580. E’ il nord Italia a puntare sulle nuove aperture. Leader indiscussa è l'Emilia Romagna che ha già attivato 14 corner - che stanno per salire a 22 - segue la Lombardia a quota 8 e la Puglia ferma a 6. Ancora nessuna apertura invece in Sardegna, Calabria e Basilicata. Attualmente nel canale della gdo lavorano 134 farmacisti e se nel 2008 l’Italia arriverà ad avere 580 corner il numero salirà a 1.750. I numeri del mercato sottolineano il successo del decreto Bersani: le stime di Nielsen parlano di 3mila confezioni di farmaci da banco venduti a settimana in ogni singolo punto vendita. Gli sconti rappresentano l’arma più efficace adottata dalla gdo per acquisire quote di mercato sempre più rilevanti. Nei corner, infatti, i farmaci sono scontati mediamente del 30%, con punte anche del 40/50%. I titolari delle farmacie hanno mantenuto il fatturato ma ora il loro margine è più risicato e quindi stanno cercando di adeguarsi, offrendo dei ribassi compresi tra il 10 e il 15%.