Un ipermercato drive in. E’ questa l’ultima idea partorita dal Gruppo Auchan. Ma di cosa si tratta? In pratica, il cliente si collega al sito del negozio, consulta i 4.000 prodotti in assortimento (che non è lo stesso del negozio fisico ma è molto più contenuto) e sceglie quelli da comprare, definendo anche l’orario di ritiro.

Questa la novità: si smette di parlare di consegna a domicilio, voce costosa, e si inizia a parlare di ritiro ad opera del cliente, il quale da parte sua guadagna tempo. In tale maniera il cliente va (all’orario indicato in precedenza) con la sua auto presso un’apposita cassa dello store che dà sull’esterno, si identifica, paga e la spesa gli viene consegnata.

Di certo è un servizio molto comodo e veloce, consente di evitare le code e lo stress di girare per il negozio e i prezzi sono gli stessi del punto di vendita. Per Auchan la convenienza sta nell’aver ribaltato la logica della consegna a domicilio, eliminandone i relativi costi per il cliente e le complicazioni della gestione logistica discendente, vero scoglio su cui i servizi citati dall’articolo si sono arenati.

Andrea Meneghini