La notizia della dismissione da parte di Carrefour Italia di 11 iper e di 17 cash & carry era già trapelata da alcune settimane. Ora si passa ai fatti. Entro fine mese, a quanto si dice, la filiale italiana del colosso transalpino della distribuzione metterà in vendita i cash & carry di GS. Un’operazione stimata in 50 milioni di euro.
Metro in pole position
Le aziende interessate dovranno presentare un’offerta a Citigroup e Clifford Chance, gli advisor scelti per lo spin off. Tra queste in prima fila vi è Metro Italia. Metro non solo è la naturale candidata all’acquisto, ma probabilmente è la più determinata, pronta com’è a consolidare la propria leadership nel settore (45 magazzini in 16 regioni). Tra gli altri probabili offerenti compaiono anche Sogesgross e alcuni gruppi delle centrali Selex ed Interdis.
Incertezza per gli iper
Situazione ancora da definire invece per gli ipermercati, dopo la presentazione delle manifestazioni di interesse non vincolanti ad opera dell’advisor Citigroup lo scorso 22 ottobre. A oggi non si conoscono ancora i nomi dei potenziali acquirenti.
Diversi nomi
Quello che è certo è che in questo caso non vi sarà un unico protagonista e qualche comprimario. Più probabilmente si confronteranno diverse imprese della distribuzione interessate a piccole fette della grande torta messa in vendita da Carrefour. I nomi che si fanno includono il Gruppo GAM, Despar di Cosenza, GDA Group, così come - in Puglia - Coop Italia e Auchan.
Metro in pole position
Le aziende interessate dovranno presentare un’offerta a Citigroup e Clifford Chance, gli advisor scelti per lo spin off. Tra queste in prima fila vi è Metro Italia. Metro non solo è la naturale candidata all’acquisto, ma probabilmente è la più determinata, pronta com’è a consolidare la propria leadership nel settore (45 magazzini in 16 regioni). Tra gli altri probabili offerenti compaiono anche Sogesgross e alcuni gruppi delle centrali Selex ed Interdis.
Incertezza per gli iper
Situazione ancora da definire invece per gli ipermercati, dopo la presentazione delle manifestazioni di interesse non vincolanti ad opera dell’advisor Citigroup lo scorso 22 ottobre. A oggi non si conoscono ancora i nomi dei potenziali acquirenti.
Diversi nomi
Quello che è certo è che in questo caso non vi sarà un unico protagonista e qualche comprimario. Più probabilmente si confronteranno diverse imprese della distribuzione interessate a piccole fette della grande torta messa in vendita da Carrefour. I nomi che si fanno includono il Gruppo GAM, Despar di Cosenza, GDA Group, così come - in Puglia - Coop Italia e Auchan.
