A partire da fine luglio le confezioni di Caffé Mauro Original, Espresso in grani e capsule per moka da tre tazze sbarcano sugli scaffali di iperstore, supermercati e superette Billa. È questo il risultato dell’accordo di collaborazione siglato con la catena distributiva da Independent Investments, la società che dal 2008 controlla il 60% dell’azienda calabrese per guidarla fuori dalle difficoltà attraverso un percorso di rilancio che coinvolge molteplici strumenti: da quelli più propriamente finanziari a quelli mirati al riposizionamento del brand e allo sviluppo del sell-out.
“L’accordo con Billa premia gli sforzi compiuti per riportare Mauro a livelli di eccellenza nella relazione con i suoi clienti e consumatori - sostiene Fabrizio Capua, fondatore di Independen Investments e amministratore delegato di Caffé Mauro -. Questa partnership rientra inoltre nei piani di espansione per estendere la presenza del marchio in una fascia di mercato di vitale importanza. Oltre a Billa, Caffè Mauro è attualmente presente sugli scaffali di Carrefour, Auchan, Bennet, Panorama, Sma e Pam ma contiamo di siglare nuovi accordi e di riconquistare importanti realtà distributive”.
Il piano industriale di rinnovamento prevede interventi sinergici in tutte le aree aziendali per arrivare a raddoppiare i volumi di vendita portandoli da 3 a 6 milioni di chili entro i prossimi tre anni. Se per rilanciare il marchio nel canale home è stata messa in atto una riorganizzazione dei prodotti offerti e una completa rivisitazione grafica dei packaging, per l’horeca è stata attivata una completa riorganizzazione della forza vendita dotandola della giusta cultura del caffè e di innovativi strumenti di merchandising e di materiali promozionali. Ma le novità hanno coinvolto anche il canale vending con il lancio della macchina Maki per offrire sia a casa che in ufficio un ottimo caffè espresso grazie alle nuove capsule monouso.
La qualità resta la leva principale per riconquistare i consumatori italiani, come spiega Capua: “in un mercato ricco di competitor e in una fase macroeconomica caratterizzata da incertezza, solo i prodotti che si contraddistinguono per l’eccellenza qualitativa riescono a posizionarsi efficacemente sul mercato. Caffè Mauro si colloca ora nella fascia alta del mercato, sia nazionale che estera, grazie al forte legame con la tradizione e cultura mediterranea del caffè”.
Concetti, questi, che ritroviamo nella campagna di comunicazione che riassume le peculiarità del brand nel claim il Caffè a tostatura lenta. “Abbiamo investito circa 3 milioni di euro - conclude Capua - per ritornare in tv con uno spot firmato Kein Russo, andato in onda in aprile e maggio su Sky Sport e, tra giugno e luglio, durante tutte le partite dei mondiali di calcio. Nella seconda parte dell’anno, da settembre a dicembre, lo spot tornerà in tv su La7”.
“L’accordo con Billa premia gli sforzi compiuti per riportare Mauro a livelli di eccellenza nella relazione con i suoi clienti e consumatori - sostiene Fabrizio Capua, fondatore di Independen Investments e amministratore delegato di Caffé Mauro -. Questa partnership rientra inoltre nei piani di espansione per estendere la presenza del marchio in una fascia di mercato di vitale importanza. Oltre a Billa, Caffè Mauro è attualmente presente sugli scaffali di Carrefour, Auchan, Bennet, Panorama, Sma e Pam ma contiamo di siglare nuovi accordi e di riconquistare importanti realtà distributive”.
Il piano industriale di rinnovamento prevede interventi sinergici in tutte le aree aziendali per arrivare a raddoppiare i volumi di vendita portandoli da 3 a 6 milioni di chili entro i prossimi tre anni. Se per rilanciare il marchio nel canale home è stata messa in atto una riorganizzazione dei prodotti offerti e una completa rivisitazione grafica dei packaging, per l’horeca è stata attivata una completa riorganizzazione della forza vendita dotandola della giusta cultura del caffè e di innovativi strumenti di merchandising e di materiali promozionali. Ma le novità hanno coinvolto anche il canale vending con il lancio della macchina Maki per offrire sia a casa che in ufficio un ottimo caffè espresso grazie alle nuove capsule monouso.
La qualità resta la leva principale per riconquistare i consumatori italiani, come spiega Capua: “in un mercato ricco di competitor e in una fase macroeconomica caratterizzata da incertezza, solo i prodotti che si contraddistinguono per l’eccellenza qualitativa riescono a posizionarsi efficacemente sul mercato. Caffè Mauro si colloca ora nella fascia alta del mercato, sia nazionale che estera, grazie al forte legame con la tradizione e cultura mediterranea del caffè”.
Concetti, questi, che ritroviamo nella campagna di comunicazione che riassume le peculiarità del brand nel claim il Caffè a tostatura lenta. “Abbiamo investito circa 3 milioni di euro - conclude Capua - per ritornare in tv con uno spot firmato Kein Russo, andato in onda in aprile e maggio su Sky Sport e, tra giugno e luglio, durante tutte le partite dei mondiali di calcio. Nella seconda parte dell’anno, da settembre a dicembre, lo spot tornerà in tv su La7”.
