Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 01 Maggio 2024 - ore 10:00
La XV edizione dell’Osservatorio economico GS1 Italy | Indicod-Ecr conferma l’attuale percezione negativa del contesto economico, evidenziando comunque qualche spiraglio di luce.
Secondo l'Osservatorio Findomestic alla fine del 2013 il livello dei consumi interni risulterà, in termini reali, del 5,7% inferiore rispetto a quello del 2007.
Il settore nel suo complesso sta mantenendo le proprie posizioni (+0.5% totale) e alcuni comparti (ittico, pizze e snack, patate) continuano ad avanzare cautamente.
Il mercato italiano dei Technical Consumer Goods (TCG) registra una confortante ripresa alla fine del terzo trimestre del 2012.
Gfk ha reso noti i dati relativi all’industria dell’ottica europea per il I semestre 2012 che segna un calo in Italia, Francia, Spagna, Germania e Inghilterra.
Il Canada continua a offrire notevoli margini di sviluppo per la produzione italiana essendo un mercato molto dinamico.
Prosegue nel 2012 la crescita dell’eCommerce B2c in Italia con un tasso del 19% che porta le vendite da siti con operatività in Italia a 9,5 miliardi di euro.
il comparto del “cura casa” si mantiene in equilibrio, limitando il segno negativo a un -1,2% a valore nell’anno terminante ad agosto 2012.
Gli investimenti aziendali relativi alla pubblicità online continuano a registrare un esponenziale aumento.
I prezzi alla produzione degli oli di oliva extravergini hanno registrato, tra luglio e settembre, un +10% rispetto al trimestre precedente.
I primi mesi del 2012 confermano l’andamento positivo del comparto, già registrato dalla seconda metà dello scorso anno.
Nonostante il perdurare della crisi economica, i telefoni cellulari di ultima generazione sono sempre più venduti nel mondo.
Aumentano le nuove attività ambulanti operanti nei settori del tessile, dell’abbigliamento, delle calzature e di altri numerosi prodotti.
Timido recupero nel secondo trimestre 2012 per il mercato dei Technical Consumer Goods: torna infatti il segno piu' davanti al trend (+0,3%) come non accadeva dal 2010.