“Se confermata, sarebbe grave la notizia della copertura finanziaria per l’ammissibilità dell’emendamento che consentirebbe il differimento del pagamento delle multe sulle quote latte”: si esprime così il presidente di Fedagri Confcooperative Maurizio Gardini, aggiungendo che il settore agricolo è stanco di promesse e parole.

La reazione riguarda la notizia della bocciatura da parte delle Commissioni parlamentari Bilancio e Affari costituzionali, nel testo milleproroghe, degli emendamenti relativi al settore bietiocolo saccarifero e al gasolio.

“Allo stesso tempo – aggiunge Gardini - sarebbe appunto scandalosa la notizia della copertura finanziaria per l’ammissibilità dell’emendamento, che verrebbe approvato secondo un copione già visto mediante la fiducia, che consentirà una proroga del pagamento delle multe sulle quote latte, l’ennesima, al 30 giugno”.

“Ricordiamo ai legislatori – conclude Gardini - che i produttori rispettosi delle leggi aspettano ancora da aprile del 2009 la copertura finanziaria dei 45 milioni di euro già stanziati con la legge 33, che doveva consentire loro di differire o rinnovare i mutui contratti con le banche per acquistare quote latte, sui quali lo Stato ha da tempo incassato le imposte”.

“Occorrono atti concreti di responsabilità e politiche coraggiose - conclude Gardini - il governo deve porre al centro della proposta politica il tema dell’agricoltura del nostro Paese per sostenere i comparti produttivi che danno reddito, producono ricchezza e occupazione”.