E se Masi sarà il presidente della neonata Fidc al suo fianco, come vice presidenti, ci saranno Beppe Bacchetti, ora alla guida di Assorel, e Lorenzo Strona presidente di Unicom. La Fidc dovrebbe operare come una federazione di filiera allo scopo di dare maggiore rappresentatività alle associazioni dalle quali trae origine, alle imprese che ne fanno parte tutelando gli interessi del settore nel suo insieme.
Già negli anni '90 le agenzie del settore avevano costituito un organismo federativo presieduto sciolto nel 2001 con il passaggio delle imprese associate in AssoComunicazione.