Il 2008 è stato un anno positivo per Conagit che ha raggiunto un giro d’affari di oltre 58 milioni di euro, in crescita del 4% rispetto al 2007, e prevede per il 2009 un incremento di almeno 2 milioni euro.

Questi risultati posizionano Conagit fra le prime aziende italiane produttrici di alimenti secchi per cani e gatti e confermano il successo degli investimenti nel settore delle private label, che continuerà a rivestire un ruolo importante e strategico.

“Considerando il crescente successo del pet food a marchio del distributore nelle catene italiane - spiega Giorgio Bartolini, responsabile gdo di Conagit - abbiamo deciso di concentrarci maggiormente su questo settore, aumentando la produzione del 30% negli ultimi quattro anni”. Questa strategia ha pagato: nel 2008 il 38% della produzione complessiva di Conagit è stata destinata alle private label, con un fatturato che ha sfiorato i 22 milioni di euro.

Continuare a collaborare con le insegne italiane e internazionali - come i gruppi Auchan, Lidl, Rewe, Carrefour e Aldi - e migliorare la produzione sia in termini qualitativi che quantitativi. Sono questi i principali obiettivi dell’azienda, la cui spinta verso l’innovazione tecnologica ha portato all’adozione di linee produttive e di confezionamento moderne e automatizzate.

Grazie a questi aggiornamenti nel 2008 Conagit ha prodotto quasi 73.000 tonnellate di crocchette, con un aumento del 22% rispetto agli ultimi due anni, e ha lanciato una nuova linea di prodotti per cani e gatti, Crancy Italian Way, che sta ottenendo consensi sia in Italia che all’estero.