Sfruttare la conoscenza del territorio e la vicinanza ai consumatori e, allo stesso tempo, adattare le logiche locali agli obiettivi generali del gruppo. Questa strategia negli anni è risultata vincente, come dimostrano i dati di fine anno: Euronics ha segnato un +1,3% nel giro d’affari a rete costante e un +8,1% grazie alle nuove aperture. E la quota nell’electrical retail market è salita al 14%.

Grazie ai 21 punti vendita aperti nel 2009, il gruppo ha infatti consolidato la propria presenza sul territorio, arrivando a un totale di 643 negozi, divisi tra i 272 a insegna Euronics e i 371 Euronics Point. Ma questo non è l’unico risultato degno di nota.

Un altro importante traguardo è stato raggiunto dal web: il sito www.euronics.it vanta oggi circa 2 milioni di visitatori unici al mese, di cui l’1% effettua poi acquisti on line. Un canale strategico che Euronics ha intenzione di potenziare con nuove applicazioni, per cogliere ed esprimere al meglio il concetto di multicanalità.

La comunicazione, per cui Euronics investe annualmente circa 40 milioni di euro, rimarrà al centro delle scelte strategiche anche nel 2010 e vedrà una commistione di mezzi per “raggiungere” ovunque i consumatori. Dalla tv e dalla radio, con una nuova campagna in onda in primavera, passando per il web per arrivare al punto vendita, che sarà sempre più “parlante” e in grado di coinvolgere attivamente i clienti.

Sempre su quest’onda è stato progettato il nuovo magazine mensile di carattere informativo e di approfondimento sulle principali novità tecnologiche che va ad affiancarsi al classico volantino, anch’esso reso più moderno e accattivante grazie agli innovativi codici bidimensionali Qr che, inquadrati col cellulare, permettono al consumatore di scaricare contenuti da internet.

Per il nuovo anno, oltre a procedere al ritmo di circa 20 aperture, Euronics dimostra quindi di puntare tutto sull’interazione con il cliente, messa in atto sia a livello globale con le campagne nazionali che a livello locale, sfruttando la profonda conoscenza delle esigenze locali grazie alla capillarità della rete. Il risultato è la concretizzazione di quel concetto di localizzazione del business che è la chiave del successo.