Crescite a due cifre nel canale dei negozi misti e mantenimento delle posizioni nelle profumerie. Si può riassumere così l’attività degli ultimi mesi di Promotre. Il consorzio che fa capo al Gruppo Crai ha performato bene nonostante il mercato in cui opera abbia registrato nel 2008 una sostanziale stabilità delle vendite e nei primi otto mesi del 2009 abbia fatto segnare una flessione di circa il 2%.

In realtà il fatturato 2008 del consorzio distributivo è passato da 242 a 241 milioni di euro. Occorre però considerare che a fine giugno 2008 il 14% della rete Promotre, pari a 50 punti vendita, è stata ceduta. Nonostante questa operazione, tuttavia, il giro d’affari non si è ridotto in proporzione. Stiamo parlando di un giro d’affari che nel 2010 si prevede possa toccare i 253 milioni di euro, crescendo del 5,25% sul 2009.

Le buone performance di Promotre sono strettamente legate all’intensa attività di sviluppo ed espansione della rete che nel 2008, a struttura costante, è aumentata di 8,3 punti percentuali, mentre a struttura corrente ha sostanzialmente annullato la cessione dei 50 negozi, flettendo nel 2008 solo dello 0,42%. La crescita della rete è proseguita anche nel 2009. A fine settembre il consorzio contava 334 punti vendita, di cui 51 profumerie (insegne Beauty Star e Bacci) e 283 negozi misti (insegne Cad, Determarket, Ipersoap, Saponi e Profumi, Spacca Prezzo e Target).

E per il 2010 quali saranno le attività e i principali obiettivi di Promotre? All’evoluzione del mercato verrà prestata grande attenzione. Il rafforzamento della rete occuperà una posizione di rilievo nella scala delle priorità del consorzio. In relazione alle mutate esigenze del mercato gli assortimenti in profumeria verranno calibrati e sono allo studio nuovi format di vendita.